!!! IN ALLEGATO IL VERBALE DELLA CAR !!!
Questa Organizzazione Sindacale in data 24/02/2020 con nota Prot.12/20 (All.1) contestava alla Direzione della Casa Circondariale di Livorno la disposizione emanata unilateralmente il 19/02/2020, Prot. n°3223, che a distanza di anni revocava d’imperio l’orario di lavoro articolato su 5 gg. (ore 7.12 giornaliere) sostituendolo, a partire dal mese corrente, con l’articolazione dei servizi del personale della Base Navale su 6 gg. lavorativi, senza aver inviato alle parti sociali la prevista comunicazione, né preventiva né successiva.
Si evidenzia che l’articolazione del tipo di orario era in essere su 5 gg settimanali era in vigora da circa sette anni e che la ragione reale era dal fatto della concessione dei buoni pasto.
Quindi, invitavamo la Direzione a sospendere il provvedimento e convocare le OO.SS., e di porlo in discussione al termine dell’emergenza in atto legata alla pandemia del Covid-19, sottolineando che l’argomento oggetto di controversia rientrava nella fattispecie delle materie di contrattazione decentrata avendo di fatto modificato l’orario di servizio in turni diversi oltretutto non quelli canonici (6-12-18-24).
Dopo aver ricevuto due successivi solleciti con le note Prot.6-03/20 e Prot. 7-03/20, rispettivamente del 10.03.2020 e del 17.03.2020 (All.2 e 3), in data 20/03/2020 (All.4) la direzione rispondeva sostenendo che la scelta era dovuta a ragioni operative, non esplicitate, che potessero giustificare la c.d. settimana corta, manifestando, esplicitamente, di voler continuare a perorare la propria posizione.
Con un terzo sollecito trasmesso con la nota Prot. 9-03/20 (All.5) del 26.03.2020, poi ancora con la nota Prot. 6-04/20 del 10.04.2020 (All.6), il Coordinamento Provinciale di Livorno, tentava di arginare la controversia nonostante fosse abbondantemente superato il termine inderogabile di trenta giorni previsti dall’art.13 del P.I.R. in vigore, esortando in più argomentazioni il Dirigente a revocare oppure sospendere quanto emanato autonomamente, ma anche questi ennesimi sforzi venivano vanificati.
Difatti, la direzione dava prova di ciò con la nota 6419 del 15.04.2020 (All.7), proseguendo a sostenere la sua azione inviando la programmazione mensile del servizio e il cambio d’orario e di servizio.
Alla luce della descrizione dei fatti, e tenuto che nessun intento conciliativo è sopraggiunto dalla parte pubblica, con la presente si chiede l’immediata attivazione della commissione arbitrale ai sensi dell’art. 3 comma 14 e seguenti dell’A.Q.N. del 24.03.2004 per l’annullamento della disposizione n° 3223 del 19.02.2020 adottata in violazioni:
Dell’art. 4 comma 4 AQN 1998/2001;
Dell’art. 8 comma 4 e 5 AQN 2001/2005;
Dell’art. 1- 3 e 13 del P.I.R. sottoscritto in data 16/11/2004.
In attesa della prevista convocazione stabilita dal regolamento C.A.R. del 02/05/2019, si inviano Cordiali Saluti
Questa Organizzazione Sindacale è stata informata mediante un avviso rivolto al personale dipendente della base navale di Livorno, che dal mese di aprile c.a. l’articolazione del servizio su 5 gg (7.12) del personale, sarà articolata su sei ore di servizio giornaliero ovviamente e come al solito, senza nessuna comunicazione ne preventiva né successiva alle Organizzazioni Sindacali di comparto.
Poiché tale orario di lavoro/servizio è funzionale al servizio da assicurare rispetto alle risorse umane a disposizione e che detta articolazione è svolto da circa 20 anni presso tale base navale, chiediamo l’immediata sospensione del provvedimento unilaterale emanato e la convocazioni urgente delle parti essendo materia di contrattazione ed anche per comprendere le reali motivazioni che hanno indotto l’amministrazione ad assumere un tipo di provvedimento del genere, nonostante ben altri sono i problemi che presenta la base navale tutt’oggi tutti irrisolti.
In attesa di un urgente riscontro si inviano distinti saluti.