Gentile Provveditore,
Questa Organizzazione Sindacale, nonostante i vari suggerimenti generati in sede di confronto, a fondamento normativo che regolano il servizio delle traduzioni e deipiantonamenti nell’ambito del provveditorato, registra da parte sua, ancora una antitesi sul voler emanare chiare ed univoche disposizioni affinché si possa risolvere e dirimere modalità di impiego e dipendenza funzionale dalle direzioni, del personale che opera nei reparti dei NTP alla luce del Decreto del Capo Dipartimento del 24.03.2015 in aderenza a quanto stabilito dal D.M. 08.02.2012.
La classificazione dei NTP di recente rivisitazione quali “comandi e servizi” penitenziari ai sensi dell’art. 31 e 33 del D.P.R. 82/99 e la determinazione d’organico con il relativo bilanciamento delle risorse umane, esige un impiego esclusivo e peculiareall’espletamento delle traduzioni e piantonamenti e dei servizi di scorta alle dirette dipendenze funzionali dell’ufficio IV della sicurezza e delle traduzioni del PRAP Toscana- Umbria.
Disposizioni chiare e definite da parte sua, cosi come gli accordi regionali che ci accingiamo a sottoscrivere, si prefiggono quale immediato impatto, quello di dirimeredefinitivamente l’annosa questione di ingerenza delle direzioni sull’impiego del personaledei ntp nei servizi di istituto.
Ovviamente un ruolo fondamentale di importantissima rilevanza e prerogativa è demandato al suo ufficio efferente la pianificazione e la gestione dei servizi di traduzione e piantonamenti ottimizzando e razionalizzando le risorse alla luce del modello operativo TP di cui alla circolare 3643/6093 del 13.03.2013.
Alla luce di quanto sopra, restiamo in attesa di avere riscontro alla questione. Distinti saluti.