Questa Organizzazione Sindacale preso atto della comunicazione del PRAP Toscana-Umbria n°40807.I^ del 4.10.2019 (All.to 1), in pari data avviava vertenza sindacale con la nota protocollo n° 181 (All.to 2) con la pretesa di richiesta di sospensione dell’interpello di cui alla nota 38816.I^ del 23.09.2019 (All.to 3) per le motivazioni edotte dalla Direzione Generale del personale e delle Risorse DAP con nota n°294363 del 2.10.2019 (All.to 4).

Nella vertenza di cui sopra, si ravvisavano altresì le disparità di trattamento e le violazioni pari opportunità tra il personale partecipante all’interpello per il medesimo ufficio.

In data 10.10.2019, perveniva riscontro del PRAP Toscana-Umbria il quale con la nota 41667.I^ del 10.10.2019 (All.to 5) riteneva inopportuno revocare i due incarichi già conferiti al personale inserito nella sede extramoenia in parole, nonostante siano stati eseguiti in difformità delle direttive dipartimentali sopra citate e fermo restando che tali inserimenti non sono stati mai comunicati alle OO.SS.

Alla luce di quanto sopra, con la presente si chiede l’immediata attivazione della commissione arbitrale ai sensi dell’art. 3 comma 14 e seguenti dell’A.Q.N. del 24.03.2004 per le seguenti violazioni:

 Violazione del P.C.D. del 09.01.2019;
 Invalidazione dei provvedimenti di inserimento del personale presso la sede

extramoenia del PRAP Toscana-Umbria.
In attesa della prevista convocazione secondo quanto previsto dal regolamento

CAR del 02/05/2019 si inviano Cordiali Saluti.