La scrivente Organizzazione Sindacale, in data odierna è stata informata che il suo ufficio con la nota 47839.1, ha disposto in trattamento di missione, una unità di polizia penitenziaria della Casa Circondariale di Siena per eseguire servizi efferenti l’UEPE di Siena/Grosseto.
Illogico e contraddittorio è tale provvedimento, poiché solo pochi giorni prima il medesimo ufficio con la nota 47728.I^ del 15.11.2019, riconoscendo la grave criticità dell’istituto Senese, a seguito di una lettera delle OO.SS. locali con annessa protesta da tenersi il giorno 21 novembre c.m. innanzi all’istituto, inviava personale in missione dalla C.R. S. Gimignano verso la C.C. di Siena.
Ciò premesso, il provvedimento in oggetto risulta inoltre illegittimo poiché a seguito della sanatoria nazionale del 06.03.2019, non è più consentito impiegare personale di Polizia penitenziaria del distretto del PRAP Toscana-Umbria per la copertura dei servizi degli uffici IUEPE e UEPE essendo essi di competenza del DGMC di cui al P.C.D. 28.12.2018.
Per completezza, si evidenzia altresì che con la nota 0002811.U la DGPF del DGMC ha delegato per analoghe problematiche il Centro per la Giustizia Minorile per la Toscana e Umbria in applicazione del P.C.D. 28.12.2018, il quale ha emanato corretti interpelli per assegnare personale di Polizia Penitenziaria presso gli uffici di esecuzione penale esterna di sua competenza e che è attualmente in vigore una graduatoria.
Alla luce di quanto sopra, la invitiamo a revocare il provvedimento in oggetto ed altri se presenti, tenuto conto che la carenza di personale alla CC di Siena è talmente grave che anche una sola unità è indispensabile per garantire i diritti al personale.
In attesa di avere riscontro alla questione si inviano distinti saluti.