AGGIORNAMENTO: IN ALLEGATO TUTTA LA DOCUMENTAZIONE DELL' INTERPELLO REGIONALE.
Gentile Provveditore
Questa sigla, preso atto della comunicazione di cui alla nota 13965/I^ del 29.03.2016, inerente le graduatorie “definitive”, evidenzia l’illegittimità delle stesse per i seguenti motivi:
L’interpello indetto di cui alle note PRAP Toscana n°9927/2-1 del 03.03.2016 e nota 10010/2-1 del 04.03.2016 indica che le graduatorie degli aspiranti, saranno stilate in base ai criteri di cui all’art. 5 dell’accordo del 09 Gennaio 2015, mentre le graduatorie trasmesse, risultano stilate in base alla sola anzianità di servizio.
Risultano, altresì evidenti incongruenze, anche rispetto alla stessa anzianità così come rappresentato dagli aspiranti, ai quali non è stato previsto un eventuale ricorso tenuto conto che nessuna graduatoria provvisoria è stata stilata.
Alla luce di quanto sopra, ritenendo illegittime tali graduatorie, le chiediamo l’immediato annullamento delle stesse per la violazione dell’accordo regionale sulla mobilità del 09/1/2015.
Si sottolinea altresì, che gli istituti in oggetto oltre a non aver coinvolto le rappresentanze sindacali locali, circa la carenza di organico e delle criticità in atto, risultano inadempienti sotto il profilo delle contrattazioni decentrate di cui ai protocolli di intesa locali, unici strumenti per attestare un’analisi approfondita delle carenze umane rispetto alle piante organiche che presuppongano poi un intervento come quello dell’interpello regionale.
Infine, si vorrà convenire sulla necessità, che le procedure di appositi interpello banditi nel distretto regionale, dovranno essere incardinati inevitabilmente con i criteri generali concordati nell’accordo del 9/1/2015 unico atto condiviso per le problematiche segnalate e determinando altresì una data di vigenza e di scadenza.
In attesa di riscontro, si inviano cordiali saluti.