Gentilissimi,

esprimiamo convinto apprezzamento per la decisione di sottoporre a test seriologico, come dalle scriventi richiesto ad ogni livello, oltre ai detenuti, anche a tutto il corpo di polizia penitenziaria ed al personale amministrativo.

Vi chiediamo, anche al fine di garantire una corretta informazione al personale, di conoscerne i tempi previsti e le modalità e ci permettiamo di evidenziare la necessità che l'indagine sia estesa a tutti coloro che quotidianamente hanno accesso al carcere (quindi anche i lavoratori delle ditte esterne), come specificati dalle procedure approvate dalla task- force regionale.

Riterremmo inoltre utile, con le modalità più opportune, un confronto in merito al grado di attuazione delle procedure di prevenzione e gestione dell'emergenza, con particolare riguardo alla salute e sicurezza degli operatori che a qualsiasi titolo operano all'interno del carcere ed alle azioni possibili da intraprendere per migliorare la salute, la sicurezza ed il benessere di un settore particolarmente provato dalla già grave carenza di organici che l'emergenza in atto ha senza dubbio aggravato. A questo proposito ribadiamo la urgente necessità di prevedere, anche in Firenze, un reparto ospedaliero attrezzato per i detenuti ricoverati, per agevolare anche il lavoro degli operatori di sicurezza.

Sollecitiamo infine la vostra attenzione sull'opportunità di supportare, come Istituzione regionale, la richiesta ai competenti Ministeri, di applicare anche alla Polizia penitenziaria ed al personale delle funzioni centrali, le disposizioni previste dal Protocollo per la prevenzione e la sicurezza della sanità, dei servizi socio sanitari e socio assistenziali in ordine all'emergenza da Covid-19 sottoscritto il 24 marzo tra le OO.SS ed il Ministero della Salute.

Ringraziandovi per l'attenzione che ponete e vorrete continuare a porre alle nostre istanze, nel comune interesse a garantire la tutela della salute pubblica, degli operatori e della popolazione detenuta, nonché dell'ordine pubblico, dopo gli accadimenti delle scorse settimane, porgiamo