È dal mese di aprile (note UIL 89-101-138 e note PRAP 17086.I^ del 21.04.2020 e 24067.I^ del 05.06.2020) che questo Coordinamento Regionale aveva lanciato segnali preoccupanti circa la disorganizzazione dell’ufficio segreteria Polizia Penitenziaria e di conseguenza l’inefficienza e l’inefficacia dell’azione amministrativa che inevitabilmente si stava ripercuotendo sui diritti soggettivi del personale amministrato.
A distanza di sei mesi, purtroppo la questione si è notevolmente aggravata, anche sotto il profilo della qualità del servizio offerto, al punto tale che ormai le segnalazioni che ci pervengono sono quotidiane.
Oltremodo, anche i provvedimenti emanati dal suo ufficio (distacco del F.O.R. al contenzioso tre gg a settimana e distacco di due addetti alla segreteria PP al PRAP) hanno contribuito a dare il colpo di finale ad una situazione che è oggi emergenziale.
La gestione corretta e puntuale dall’attività della segreteria e dei fascicoli del personale amministrato che si attesta in 564 unità, con annesse le varie incombenze necessitano di notevoli capacità organizzative e precisione per coordinare numerose attività di front-office e back-office, valutando e gestendo anche le priorità e le esigenze espresse dall’utenza.
Alla luce di quanto sopra, si chiede immediato intervento delle SS.LL sia di diretto potere di emissione, che di controllo quali dirigenti, affinché si garantisca immediatamente e con continuità l’efficienza della segreteria e più in generale della pubblica amministrazione poiché è inaccettabile quando sta accadendo.
In attesa di riscontro molti cordiali saluti.