Questa Organizzazione Sindacale, è stata messa al corrente delle condizioni difformi alle norme di cui al vigente A.Q.N. 24.03.2024 tabella A, della caserma della Casa di Reclusione di Spoleto, ove il personale è stato inviato in trattamento di missione per lo svolgimento dei due corsi in oggetto.

L’accoglienza riservata al personale di polizia penitenziaria diviene inqualificabile, dal momento che codesto PRAP Toscana-Umbria sia con nota DAPPR19-0028616.U del 01.06.2023 che nota DAPPR19- 0044788.U del 20.09.2023, avendo certificato la NON conformità della caserma ai dettami sopra citati, disponeva comunque l’alloggiamento in siffatta condizione che definirle deprecabili sarebbe alquanto riduttivo.

Si osserva, che la circolare 56126/1.14 del 11.05.2018, autorizza il personale a fruire, nel luogo di missione, delle strutture alberghiere qualora l’alloggio di servizio non sia conforme.

Ovviamente in altre circostanze, registriamo nel distretto anche dispositivi di corresponsione di trattamenti di missione palesati da una disparità di trattamento tra i vari ruoli del Corpo di polizia penitenziaria è questo diviene inaccettabile e poco gradito dal personale.

Di conseguenza, le chiediamo di rivalutare con la massima urgenza il dispositivo emanato, dal momento che se ci si affanna sulle azioni di supporto al disagio psicologico per la prevenzione dello stress e la tutela della salute del personale è inammissibile che si possano assumano decisioni che altro non fanno che accentuarlo mediante un continuo turbamento fatto di sdegno verso la propria amministrazione.