La scrivente Organizzazione Sindacale, preso atto del contenuto della nota 21933.I^ del 09/05/2017, è allibita dal fatto di dover apprendere che la traduzione in oggetto, è stata organizzata da codesto Ufficio, in modo scientifico, nonostante si sarebbero violate, tutte le regole contrattuali e di regolamento operativo delle traduzioni, solo per il fine di voler ottimizzare le risorse umane e materiali.
Inoltre, per chiarezza, alla scrivente risulta che erano presenti sia appartenenti i ruoli degli Ispettori che Sovrintendenti per affidare il Comando della scorta.
Niente a nostro avviso, può giustificare una siffatta ideazione da parte di codesto ufficio decentrato, che dovrebbe dare opportuni e univoci indirizzi in linea con le regole contrattuali.
Alla luce di quanto sopra, al fine di interrompere questo modus operandi, con la presente la diffidiamo a pianificare ed organizzare servizi di traduzione dei detenuti che vanno oltre l’orario di lavoro massimo delle 9 ore come prevede la direttiva Comunitaria Europea - recepita dallo Stato Italiano ed infine impiegando il personale nell’ambito dei ruoli previsti dal modello operativo.
In attesa di assicurazioni, cordiali saluti.