IN ALLEGATO IL RISCONTRO DELLA DIREZIONE.
Gentile Provveditore,
Sono passati soli pochi giorni dal suo appello al rispetto delle buone prassi sindacali nel distretto (nota 25188.I^ del 24.05.2018) ma se è questo il risultato, allora crediamo che le nostre espressioni tracciate nella nota UIL 102 derivavano da sufficienti e razionali dimostrazioni che in alcune realtà, che bisogna applicare l’inadempienza dellaresponsabilità dirigenziale per cercare di riordinare il tutto.
È vero che la pazienza ha un limite, ma è altrettanto vero che prudenti e sagge azioni riflessive, quel limite, può spostarlo un po’ più avanti.
Nella vita ci sono cose che ti cerchi e altre che ti vengono a cercare, ma noi siamo convinti che la nostra partecipazione al processo di cambiamento migliorativo in regione Toscana, sia in questo momento quando mai indispensabile, per cui auspichiamo che vi siano le intelligenze che sappiano distinguerle.