Gentile Provveditore, prendiamo atto ancora una volta che materie rientranti nelle
previsioni contrattuali tra le parti, siano puntualmente disattese dalla maggior parte dei
direttori degli istituti penitenziari da Lei diretti, nonostante i suoi continui appelli al
rispetto delle relazioni sindacali.
Nello specifico, oggi ci riferiamo alla nota 12108 della direzione di Livorno la quale
autonomamente decide di avviare un piano di mobilità e di impego del personale senza il
confronto con le OO.SS.
Il Coordinamento Provinciale UIL di Livorno con la nota prot 13-04/18 è dal mese di
aprile 2018, che chiede un confronto, ma come al solito la nota non ancora è stata
degnata di un cenno di riscontro.
Ovviamente l’impegno che la direzione aveva assunto con nota 6030 del
12.03.2018 a convocare le OO.SS. oggi risulta ingannevole ed artificiosa essendo giunti al
mese di luglio con l’assegnazione dei neo agenti del 173° corso e scorrettamente si
vorrebbe adottare un provvedimento d’autorità.
La questione di Gorgona è caratterizzante e peculiare sul piano Nazionale, per cui la
scrivente chiede di essere immediatamente convocata sulle scelte che l’amministrazione
vorrebbe adottare per il personale di Polizia Penitenziaria che in tale contesto disagiato
dovrebbe operare.
Ovviamente, la condizione per sedersi a un tavolo in modo sereno e pagato rimane
l’immediata sospensione della nota 12108 della direzione Livornese, visto il parere
richiestole dalla medesima direzione.
In attesa si porgono Cordiali Saluti.