Questo Coordinamento Regionale, in più occasione le ha rappresentato la necessita urgente di diramare nel distretto di sua competenza disposizioni inequivocabili, circa il divieto di maneggio e custodia del denaro da parte della Polizia Penitenziaria durantel’espletamento dei servizi istituzionali. Numerose sono le vertenze avviate sulla materia in oggetto come per esempio quella sulla C.R. di Massa Carrara (nota PRAP 41092.I^ dell’11.09.2018), quella della C.R. di Porto Azzurro oppure quella della C.C. di Arezzo, dove sostanzialmente il comune dominatore è il maneggio e la custodia del denaro a cura del personale di Polizia Penitenziaria disposto con atti d’imperio da parte delle direzioni. Alla luce di quanto sopra, giacché le norme in materia non presuppongono tale compito in capo alla Corpo di Polizia Penitenziaria, la invitiamo ad intervenire sulla |
questione ormai divenuta insostenibile e connotata da illegittimità sostanziale delle disposizioni emanate. |
In attesa distinti Saluti.