Egregio Direttore, non comprendiamo quali sono i criteri adottati dalla S.V. per stabilire chi, come e quando, il personale di polizia penitenziaria dell'istituto di Arezzo viene destinato all' autoformazione in sede.
Da quello che abbiamo potuto vedere ogni tanto nel modello 14 Agenti di fianco al nominativo di appartenenti al personale di polizia penitenziaria compare una locuzione che da ad intendere che il giorno dopo saranno destinati allo studio. Sempre per quel poco che abbiamo visto, in una giornata vengono destinate alla formazione non più di due unità, ma cosa ancora più grave, ciò non avviene tutti i giorni.
Comprenderà Direttore che questo modo di procedere rischia di far venire meno l'importanza della formazione tanto più se non c'è una vera e propria programmazione.
La invitiamo quindi ad inviarci informazione preventiva sulle modalità di esecuzione della formazione all'interno della Casa Circondariale di Arezzo ed a convocare poi al più presto un tavolo di confronto con le OO.SS ai sensi e per effetto degli articoli normativi citati in oggetto.
Nel restare in attesa, cordiali saluti.