AGGIORNAMENTO: UIL RISPONDE !!!

AGGIORNAMENTO:  IN ALLEGATO LA RISPOSTA DELLA DIREZIONE !!!

Giungono ormai da mesi alla scrivente O.S. lamentele e malumori proveniente da tutto il reparto femminile in forze a codesto istituto, circa la mancanza cronica e sovente del c.d. “Preposto” alla sezione femminile.

Ci sembra strano come tutte le responsabilità quotidiane, non siano controllate o regolate da alcun preposto, visto che nei restanti reparti, se ne ritrovano in servizio 2 o anche 4 come riscontrato da Mod.14, nei mesi passati.

Sarebbe inutile elencare alla S.V. quanto questa mancanza, procuri alle operatrici di reparto sconforto e difficoltà nell’ espletare le più semplici mansioni quotidiane, (...riferire tempestivamente al preposto al servizio qualunque fatto rilevante o che possa pregiudicare la disciplina, l'ordine o la sicurezza, la salute o l'incolumità" delle persone, e le condizioni igienico-sanitarie, nonché segnalare eventuali danni arrecati a beni dell'Amministrazione e o le condotte di detenute meritevoli.
Se a questo aggiungiamo poi, la presenza in sezione di detenute a regime di G.S. e che le stesse operatrici debbano in mancanza del Coordinatore di Reparto o del preposto (a quanto pare unica DEUS EX MACHINA del reparto), all’accadere di un evento critico, interfacciarsi solo ed unicamente con la Sorveglianza Generale di Turno dilatando in maniera paurosa i tempi di azione.

Pertanto, si chiede un chiarimento in merito alla situazione sopra descritta pur constatando la presenza in istituto di personale femminile nel ruolo dei Sovrintendenti (già le stesse svolgono servizio di preposto nei reparti maschili) e del loro mancato impiego.

In attesa di cortese riscontro, molti cordiali saluti.