Questa Organizzazione Sindacale, partendo dai problemi reali che affliggono la Base Navale di Livorno, domanda alla S.V. se non sia giunto il momento di attuare tutte quelle iniziative in capo alla dirigenza, affinché la Base Navale divenga davvero un punto di forza per l’Amministrazione e l’intera Isola di Gorgona e che il personale operi in sicurezza con tutti gli strumenti necessari ed indispensabili, propri di un Corpo di Polizia dello Stato preposto ad un servizio specializzato.
Partiamo dalla postazione di lavoro della indecorosa garitta sita al porto di Livorno, problema atavico, oggetto di numerosi interventi tra cui quello del VISAG ancora oggi non risolto.
Considerando, poi, la vetustà dei navigli, la Base Navale necessita indubbiamente di un ricambio generale ed anche dal punto di vista strumentale, per cui ci attendiamo una richiesta specifica al D.A.P. per la loro messa in fuori uso e sostituiti con imbarcazioni di nuova generazione, anche perché ci risulta che l’equipaggio illegittimamente deve provvedere alle manutenzioni programmate su detti natanti, che, invece, dovrebbero essere affidate a ditte esterne mediante convenzioni apposite.
I veicoli terresti serventi alla Base, sono obsoleti e fatiscenti ed utilizzati nel quotidiano in difformità all’immatricolazione e classificazione, poiché trasportano di tutto, ed inoltre non tutto il personale è dotato di abilitazione alla guida e questa limitazione ingenera serie problematiche operative.
Gran parte delle unità di Polizia assegnate alla Base, hanno raggiunto, in alcuni casi superato, il 50° anno di età e, pertanto, questa condizione è proprio il caso che la S.V. la rappresenti al D.A.P., allo scopo di chiedere l’opportuna predisposizione di interpelli necessari all’inevitabile ricambio generazionale.
Per quanto concerne il posteggio per le auto del personale che raggiunge l’Isola di Gorgona, basterebbe, anche su questo versante, un minimo impegno istituzionale finalizzato alla ricerca di un accordo bilaterale con l’autorità portuale oppure altre forze di polizia e armate presenti in loco.
Gentile Direttore, lei per anni ha diretto l’Isola di Gorgona e conosce ogni anfratto, per cui
la invitiamo a mettere ordine e cambiando registro, iniziando dalla Base Navale, per una serie di
inefficienze e storture, impegnandosi oltremodo e maggiormente per il Corpo di Polizia
Penitenziaria, poiché i segnali a senso unico a noi non piacciono affatto, ma ciò nonostante come
Organizzazione Sindacale guardiamo fiduciosi al futuro.
E' questo l'augurio che le rivolgiamo, affinché risolva i problemi concreti sopra esposti, in
cui, per quanto ci riguarda, non rientra la compressione dei diritti del personale (vedi
provvedimento unilaterale di modifica dell’orario di lavoro/servizio).
In attesa di riscontro, si inviano distinti saluti.