Gentile Direttore,
E’ stato riferito a questa sigla sindacale che la S.V. abbia revocato o stia per revocare i congedi e i riposi accumulati al personale di Polizia Penitenziaria, senza fornire una valida motivazione ai diretti interessati.
Ciò premesso, avuto riguardo che dopo una settimana di orari interminabili, dove dopo la rivolta dei detenuti del 9 marzo 2020, tutti i colleghi, hanno espletato in media 2 turni di servizio, almeno a livello quotidiano, ivi compreso orari a volte interminabili ed ai quali va riconosciuto di aver profuso il massimo impegno, meritevole di ricompensa come la lode, non si capisce perché siano revocati i tanto agognati giorni di riposo/congedi.
Veda Direttore, ieri ha messo in ferie d’ufficio il personale del Comparto Funzioni Centrali (unico Istituto in regione ad aver preso tale decisione), oggi contrariamente si ha notizia di revoca immediata di congedi e riposi al personale di Polizia Penitenziaria, non riusciamo veramente a comprendere le sue decisioni che nel caso in esame, a nostro avviso, paiono piene di contraddizione e senso illogico.
Per quanto sopra, si chiedono urgenti delucidazioni in merito a quanto evidenziato, segnalando che laddove la questione non sia risolta tempestivamente, ovvero di concedere regolarmente i riposi, ROL e congedi spettanti e tra l’altro già inseriti nella programmazione mensile a priori, si chiede l’intervento del Provveditore Regionale, nel rispetto dei diritti fondamentali di ogni lavoratore che presta la propria opera.
In attesa di urgente riscontro, cordiali saluti.