Gentilissima Direttrice,

la scrivente Organizzazione Sindacale, durante l’ultimo incontro sindacale del 25.05.2021 le ha rappresentato le difficoltà operative/funzionali e di gestione della popolazione detenuta del reparto Giudiziario “B”, dovute alla creazione di una infermeria all’interno dei passeggi, inficiando contestualmente la progettualità del locale SERT a cui detti locali erano inizialmente destinati.

L’impegno assunto dalla S.V. era quello di riportare tutto l’apparato assistenziale infermieristico all’interno del reparto detentivo denominato “B”, avendo anche appurato che tale ubicazione avrebbe potuto far nascere criticità di ordine e sicurezza all’interno dello stesso reparto e di difficile gestione.

Inoltre, abbiamo appreso in quell’incontro, che a distanza di anni, non ancora è stato eseguito come da legge, il passaggio dei locali dal Ministero della Giustizia DAP, all’Azienda Sanitaria, assegnazione questa che andrebbe fatta con parsimonia ed oculatezza rispetto anche alle necessità dell’amministrazione penitenziaria che oramai si vede rilegata nella struttura fiorentina in piccoli angoli, mentre il possesso dei locali da parte della sanità è davvero eccessivo rispetto alle loro effettive necessità, alcuni di questi anche fuori dalla cinta detentiva cosa questa non prevista.

E’ di tutta evidenza, che non vi è stato anche un controllo da parte di chi ha la delega alla sanità regionale presso il PRAP Toscana Umbria che non ha vigilato su questo adempimento che inevitabilmente si sta ripercuotendo sul personale di polizia che opera nella struttura, il quale vede ridotti i locali ove svolgere la propria attività lavorativa mentre d’altro canto l’ASL occupa numerosi locali alcuni anche per scopi non terapeutici.

Per quanto ci riguarda la questione va affrontata con la massima urgenza e determinazione poiché crediamo cha la sicurezza debba viaggiare parallelamente alla gestione sanitaria della popolazione detenuta.

In attesa di urgente riscontro, distinti saluti.