Questa Organizzazione Sindacale è stata messa al corrente che attività prettamente di competenza del PRAP Toscana-Umbria come la presa in carico di vari materiali, esempio l’armamento e il munizionamento ecc. e la sua ri-distribuzione in regione è divenuta ormai consuetudini assegnarla alla casa circondariale di Firenze Sollicciano, ove poi ne scaturiscono ulteriori incombenze amministrativi/contabili.
Tali prassi inevitabilmente incidono sul carico di lavoro del personale assegnato nell’area contabile Fiorentina nonché sull’ufficio del contabile del materiale, quest’ultimo rimasto privo di personale esecutivo.
Inoltre, è di questi giorni notizia che ad una parte “prescelta” del personale effettivo al PRAP è stato riservato lo sviluppo dei fogli di viaggio e il relativo pagamento delle missioni a cura dell’ufficio ragioneria della CC Sollicciano, quando questi sono effettivi alla sede extramoenia ove è applicata tra l’altro una unità specifica all’incombenza.
La questione della carenza di unità delle funzioni centrali presso la CC di Sollicciano, cosi come la mancata riorganizzazione del lavoro interna nonostante vi sia anche personale di Polizia è un fatto acclarato che purtroppo non trova soluzioni, nonostante i nostri continui interventi, per cui non è nemmeno condivisibile sovraccaricare, in capo ad una direzione penitenziaria già di per se in forte criticità un ulteriore e ingente carico di lavoro, cosa tra l’altro mai portata a conoscenza delle OO.SS.
Alla luce di quanto sopra, le chiediamo che siano ristabilite le regole di contabilità penitenziaria vigenti e il rispetto delle regole contrattuali a tutela dei dipendenti essendo semplici precetti.
Nell’attesa di riscontro, si inviano Cordiali saluti.