La scrivente Organizzazione Sindacale, con la presente vuole attirare la sua attenzione sulle molteplici criticità che quotidianamente impattano sull’intero sistema della gestione della sicurezza del reparto da Lei diretto e che sono da annoverare tra l’altro anche sul sistema sanitario penitenziario presente nell’istituto di Sollicciano.

Non comprendiamo le motivazioni per le quali questa direzione nonostante ne sia a conoscenza da diverso tempo, non ritiene a tutt’oggi di intervenire concretamente affinchè tali criticità possano essere definitivamente risolte, evitando cosi il verificarsi di eventi pericolosi che possano coinvolgere gli operatori che quotidianamente svolgono il proprio servizio nella struttura da Lei diretta.

Ci riferiamo per esempio ai numerosi invii immediati presso i nosocomi cittadini, elevatissimi nel panorama regionale penitenziario, che quotidianamente interessano il personale di Polizia Penitenziaria e che nella stragrande maggioranza dei casi dopo svariate ore di attesa presso i pronti soccorso cittadini poi non si tramutano in ricoveri ospedalieri, o che addirittura dopo lunghe attese in considerazione della tipologia di codice sanitario ricevuto all’atto dell’arrivo gli stessi detenuti richiedono di far rientro in istituto senza ricevere le cure necessarie per poi essere inviati nuovamente al pronto soccorso magari dopo pochi giorni oppure nelle successive ore notturne.

Inoltre molti invii immediati tra l’altro sono dovuti anche alla mancata assicurazione del servizio di radiologia interno a cura dell’ASL, nonostante esso sia tecnicamente efficiente.

Riteniamo doveroso ricordarle che tutti i nosocomi cittadini fiorentini sono privi di camere detentive per i detenuti, cosa questa che mette seriamente in pericolo il servizio degli operatori e che maggiormente dovrebbe far affrontare e risolvere la problematica degli invii immediati in luogo esterno di cura.

Altresi con l’occasione, la invitiamo nuovamente a riportare i locali infermeria del reparto giudiziario all’interno dello stesso reparto, visto e considerato che ci vengono ancora segnalate problematiche di gestione della popolazione detenuta allorquando questi devono recarsi presso detti locali per sottoporsi a visite mediche.

Alla luce di quanto sopra, riteniamo doveroso che Ella predisponga un collegamento funzionale e integrato tra gli operatori sanitari e della sicurezza altrimenti chi soccomberà a questa poca organizzazione saranno solo questi ultimi.

In attesa di urgente riscontro, distinti saluti.