Gentile Direttore
Questa organizzazione sindacale vuole segnalare, ancora una volta, la grave carenza di personale alla Casa Circondariale di Prato da Lei diretta.
Partendo dai reparti detentivi ci viene segnalato che, quotidianamente, ormai al reparto Alta Sicurezza vi è un solo agente in servizio per piano detentivo a fronte di un numero di oltre 100 detenuti assegnati a quel circuito.
Situazione analoga ci viene segnalata per il Reparto Isolamento dove è consuetudine ormai avere 1 solo agente in servizio a gestire i detenuti che vi sono ubicati.
Per il reparto Media Sicurezza ci segnalano come la soppressione di un addetto alla vigilanza delle sezioni per il 4° piano sia ormai prassi, lasciando di fatto solo 2 unità in servizio per quel piano. Nella fascia serale tale carenza avviene spesso anche al 3° Piano. Capirà bene che il richiamo alla sicurezza della struttura e per il personale sia una vera incoerenza.
Non risultano a questa sigla la presenza di sezioni a custodia attenuata tali da poter essere lasciate in completa “autogestione”.
Ci viene segnalato inoltre che per alcune Postazioni fisse, come il Casellario Detenuti, la M.O.F., il Sopravvitto, dove vi sia una carenza giornaliera pari al 50%, arrivando a sfiorare il 75% in alcuni giorni impiegando una sola unità rispetto a quelle assegnate, per sopperire quotidianamente la carenza nei reparti detentivi.
Ci pare tutto alquanto impensabile sopprimere certe postazioni in un istituto con circa 500 detenuti e le tantissime esigenze che questi comportano.
Al Sig. Provveditore, che legge per conoscenza, siamo a ricordarLe che dopo l’ultimo incontro tenuto con Lei, non vi è stato alcun miglioramento in nessun settore di questo istituto. Anzi.
Per quanto esposto siamo a chiederle di intervenire con chi di competenza per fronteggiare l’attuale carenza organica, organizzativa e prevenire le future necessità d’istituto anche in virtù della concessione del Piano Ferie Estivo per il personale.