Gentilissima dottoressa Savoca,
nell'istituto che dirige, il personale di Polizia penitenziaria viene impiegato anche nella ricezione, registrazione e custodia di somme di denaro, depositate dai familiari dei detenuti nelle giornate destinate ai colloqui e dai capiscorta che traducono detenuti in sede.
La storia, purtroppo, ci insegna che gli addetti a tale compito talvolta hanno dovuto provvedere di tasca propria a far quadrare i conti alla chiusura del turno di servizio e considerato che, i compiti della Polizia penitenziaria non prevedono il maneggio di denaro e la corrispondente indennità di cassa, crediamo siano maturi i tempi per l'installazione di uno sportello continuo.
Certi di aver segnalato una questione di seria entità e che in altre realtà penitenziarie risulta definita, attendiamo che ci fornisca con sollecitudine determinazioni in merito.