Circa dieci giorni fa, la scrivente Organizzazione sindacale è venuta a conoscenza di una dispersione insolita di fumi nauseanti, sprigionatisi dai tubi di scarico della c.d centrale termica, formando una nube di inquietante colorazione, densità e profumazione, che ha causato una generalizzata difficoltà respiratoria tra il personale in quel momento in servizio e lasciato copiosi depositi di materiale indefinito sulla vegetazione, sulla struttura detentiva, sulle autovetture posteggiate sul suolo comunale antistante l'ingresso del penitenziario. Il personale di polizia penitenziaria, che alloggia nella caserma Agenti, ha riferito di aver rilevato gli addensamenti della citata sostanza anche nelle unità abitative.

Nell'immediatezza, una delegazione sindacale ha rappresentato la questione al Dirigente dell'Ufficio, al fine di chiedere l'interessamento degli organi preposti al controllo per poi renderci notizie pertinenti a riguardo, ma, ad oggi, nulla ci è dato sapere, tranne lo stato di agitazione che attanaglia gli operatori penitenziari della Casa Circondariale, per la forte preoccupazione di aver inalato inavvertitamente probabili sostanze tossiche.

Alla luce di quanto sopra, chiediamo agli organi in indirizzo di avviare per quanto di competenza, e con ogni possibile urgenza, la prevista attività di vigilanza dettata dalla legge per garantire la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro.

Cordiali saluti.