Questa Organizzazione Sindacale, le segnala la necessità di individuare un luogo e una bacheca “riservato/a” accessibile al personale, denominato/a “albo del personale” tenuto conto che adesso sono sussistenti una miriade di bacheche disseminate in vari punti tra la direzione - l’armeria - spaccio –mensa ecc, dove si trova attaccato di tutto dagli avvisi agli ordini di servizio ecc.
Tale bacheca, è indispensabile anche per le notifiche a mezzo albo di cui all’art. 104 comma 3 DPR 3/57 T.U.I.C.S. per cui il personale deve essere reso edotto di quale sia l’albo individuato dall’amministrazione pubblica.
Inoltre, è segnalato che sovente la segreteria polizia penitenziaria esegue illegittimamente notifiche, al personale sia per processi penali che di atti amministrativi di varia natura, mediante telefonate dirette.
Tale modo d’agire è illegale sotto vari aspetti, sia perché numerosi processi telematici oggi hanno bisogno di una relata di notifiche mediante le sue molteplici forme, sia perché non mette in condizione il dipendente di prendere contezza degli atti a lui destinati ledendo così i diritti soggettivi.
Altra incongruenza, è quella che il dipendente chiamato a processo penale per fatti accaduti in servizio, debba esso comunicare la mancata partecipazione qualora assente per motivi di salute oppure altro. E di tutta evidenza che è onere dell’amministrazione pubblica comunicare i motivi ostativi al processo del dipendente.
Alla luce di quanto sopra e nel prendere atto della sua comunicazione di cui alla nota 458/1.8 dell’ 08.01.2018 auspichiamo che venga risolta anche questa problematica che tocca il personale dipendente, ricorrendo casomai alle nuove tecnologie informatiche che possano essere di aito ai processi di lavoro.
Resta inteso, che la scrivente si attende copia dei provvedimenti avviati per migliorare l’efficienza della segreteria Polizia Penitenziaria.
Distinti Saluti.