Come già annunciato nei giorni scorsi, in data odierna, presso la Casa Circondariale di Livorno, si è svolta la riunione di livello regionale voluta congiuntamente da alcune delle OO.SS. (UIL compresa) rappresentative del comparto sicurezza. Ricordiamo, opportunamente e preliminarmente, che la convocazione del tavolo regionale è scaturita al fatto che la Direzione del carcere di Livorno, nelle riunioni del 17 e del 26 ottobre, ha dimostrato di non avere la volontà di negoziare l’organizzazione del lavoro della sede isolana, tentando di ottenere il benestare dalle OO.SS. su una soluzione “tampone”, che si sarebbe rivelata garantista solo rispetto agli interessi di ordine e sicurezza.

Oltre a ciò, considerato anche, che la riconversione della CR di Gorgona a sezione distaccata della CC di Livorno, quindi il loro accorpamento, è figlia della Legge c.d. “Madia” (nel nostro caso, emanata solo con lo scopo di recuperare e (ir)razionalizzare la disponibilità dei dirigenti penitenziari e tagliare trasversalmente le risorse umane, invero ridimensionare le piante organiche di entrambi i comparti) non potevamo sederci al tavolo nell'ottica di essere praticamente “consultati” e subire con molta probabilità gli effetti negativi e/o illogici.

Abbiamo tentato in vari step (cosa verificabile dai verbali delle due riunioni precedenti succitate pubblicati nel gruppo whatsapp) di convincere la Direzione che era necessario approcciare all'argomento in funzione di un'analisi approfondita dei posti di servizio della sede distaccata, in modo da ottenere come risultato il reale fabbisogno di personale, ma visto l'arroccamento della Parte pubblica non v’è stata altra soluzione se non quella di interessare il Provveditorato regionale. Nell'incontro del 14 u.s. il Provveditore ha dettato non solo le condizioni di dialogo tra le parti, ma, dando ragione alla UIL, anche la scaletta dei punti, elencati di seguito, da cui partire per costruire un assetto di impiego, quanto più trasparente possibile, del personale presso Gorgona:

1. Individuazione dei posti di servizio sull’isola di Gorgona con la relativa definizione quale Unità Operativa ai sensi dell’art. 33 DPR 82/99;
2. Determinazione della pianta organica di ogni ruolo anche per la garanzia dei diritti del personale;

3. Criteri di assegnazione del personale di polizia penitenziaria da e verso Gorgona;

4. Invio delle ultime indicazioni dipartimentali indicate dalla parte pubblica e mai trasmesse alle OO.SS.
Non ultimo, il Provveditore ha anche invitato il Direttore della CC di Livorno a convocare le OO.SS. per contrattare il piano ferie Natalizio 2018.

Sarà a cura nostra tenervi aggiornati sugli ulteriori prossimi sviluppi.