AGGIORNAMENTO: IN ALLEGATO IL RISCONTRO DELLA DIREZIONE !!!
Gentilissimo Direttore,
ancora una volta siamo costretti nostro malgrado, a esternarle le numerose lamentele che quotidianamente giungono a questa organizzazione sindacale da parte di numerosi operatori di polizia penitenziaria impiegati in questi giorni nel neo reparto in oggetto.
Eravamo stati dei bravi veggenti, quanto le avevamo segnalato nelle molteplici pregresse lettere, riguardanti il reparto in oggetto, che l’apertura dello stesso nelle attuali condizioni avrebbe gravato solo edesclusivamente sugli operatori di Polizia.
Sapevamo, e per questo le avevamo chiesto già circa 6 mesi fa un incontro sulla materia, che gli stessi operatori avrebbero pagato un prezzo molto alto che sarebbe andato a gravare sulle loro condizioni di lavoro.
Infatti ad oggi, non si può pensare che gli operatori di polizia che quotidianamente prestano il proprioservizio all’interno di detto reparto, non debbano avere una postazione decorosa di lavoro, relegati come sono nel “corridoio”, con un piccolo “banchetto”, proprio come quello utilizzato per gli alunni a scuola.
D’altra parte invece gli operatori sanitari possono tranquillamente svolgere la propria attività in luoghi molto grandi e arredati in maniera ottimale proprio come è giusto che sia.
Ci chiediamo a questo punto che forse sarebbe stato molto meglio confrontarsi con chi scrive e con le altre organizzazioni sindacali invece che perseguire nel proprio intendo in modo del tutto unilaterale.
Ciò detto la invitiamo a trovare soluzioni diverse da quelle attuali che riguardano la postazione di lavoro dei poliziotti che vi operano, poiché siamo fortemente convinti che la dignità dei lavoratori passi anche attraverso la salubrità e il decoro della propria postazione di lavoro.
In attesa distinti Saluti.