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I droni sono strumenti non solo altamente tecnologici, ma anche dei perfetti alleati per la sicurezza delle nostre città. Non è un caso che le forze di polizia si siano dotate di questi mezzi fondamentali. Tuttavia la normativa per uso civile si è fatta sempre più stringente, perché i droni sono sì utilissimi ma possono essere anche molto pericolosi. Di questo si è parlato nel seminario che si è svolto stamani nella sede della UIL Toscana a Firenze.

 

Perché parlare di droni agli addetti di Sicurezza?

  • Il mercato dei droni a livello mondiale dovrebbe attestarsi nel 2019 sugli 8.4 miliardi di dollari (fonte Abi Research);

  • Le “incursioni” di droni all’aeroporto Londinese di Gatwich del dicembre 2018, hanno provocato la cancellazione di circa 800 voli, e causato ingenti danni economici sia all’aeroporto che alle compagnie;

  • In diversi paesi sono stati utilizzati droni per introdurre all’interno di strutture penitenziarie, schede telefoniche, telefoni cellulari, armi e droga;

  • Gruppi antagonisti e gruppi terroristici, hanno utilizzato in passato questi strumenti, per l’acquisizioni di dati, azioni di disturbo o per attacchi terroristici;

  • Nei prossimi anni i droni saranno sempre più utilizzati nel campo del soccorso pubblico, nei lavori agricoli, utilizzati per i trasporti o per la logistica.

    Il seminario è indirizzato a tutte le Forze dell’Ordine e della Security, con lo scopo di fornire la conoscenza base e gli strumenti legislativi utili a prevenire e contrastare l’uso illecito dei Droni.

 

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