Apprezziamo le dichiarazioni del Presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo dopo la visita eseguita nel carcere di Pisa.
Né da comunicazione il Segretario Generale Regionale della UIL-PA Polizia Penitenziaria Toscana Eleuterio Grieco.
Affermare che il carcere deve essere un luogo di rieducazione alla vita sociale e civile, perché le pene non devono diventare strumento per trattamenti contrari al senso di umanità, non possono che essere da parte nostra principi condivisibili.
Aggiunge Grieco,
Ovviamente ora ci attendiamo dal Presidente concretezza d’azione, poiché come istituzione regionale vi è una parte consistente di responsabilità sul funzionamento degli istituti di pena della toscana, in cui si avvertono tutti i rischi di una lesione dei diritti come quello dell’assistenza sanitaria oppure della sicurezza e salubrità sui luoghi di lavoro sia degli operatori sanitari che degli stessi poliziotti.
Riteniamo che proprio Pisa, debba avere un vero ed efficiente centro clinico per le varie prestazioni sanitarie, cosa che da anni non è, come riteniamo indispensabile dotare ogni ospedale di camere di sicurezza attrezzate per il ricovero e la cura dei detenuti.
Conclude Grieco –
Chiediamo al presidente che nelle visite che intenderà fare nei penitenziari, ascolti anche le rappresentanze sindacali, suggerendogli di aprire al più presto un tavolo permanente con i rappresentati regionali delle organizzazioni della Polizia Penitenziaria, poiché è necessario ridisegnare insieme una nuova idea anche geografica delle carceri in toscana che sia attenta alla vita e ai più deboli e che coinvolga i lavoratori sia della sanità che della Polizia Penitenziaria.
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