FIRENZE: Elezione rappresentanti per la sicurezza.
AGGIORNAMENTO: In Allegato l'Avviso che ritira l'OdS.
In allegato la nota.
AGGIORNAMENTO: In Allegato l'Avviso che ritira l'OdS.
In allegato la nota.
Gentile Direttore,
Con riferimento all’accordo condiviso a livello regionale in data 1/4/2016 che si acclude – accordo trasmesso alle Direzioni del distretto con nota prot. nr. 13932 del 01/04/2016, si chiede a codesto ufficio se sono state espletate le procedure dell’interpello ed eventualmente trasmettere copia della graduatoria esistente, atteso che ad oggi non si ha alcuna notizia in merito.
E di tutta evidenza che se non sono state espletate le procedure, queste
In allegato la nota della direzione.
In Allegato la risposta della Direzione.
Gentile Direttore,
Con riferimento a quanto in oggetto, si sollecita codesta spett.le Direzione ad intervenire su alcuni aspetti di tali alloggi, che provocano malessere nel Personale di Polizia Penitenziaria costretto a vivere in ambienti insalubri, in alcuni casi vetusti e non a norma, ma con l’obbligo del pagamento del canone mensile di affitto, come ad esempio:
Tinteggiatura pareti (per la forte presenza di
Gentile Direttore,
Pervengono a questa sigla, numerose lamentele da parte del personale di Polizia Penitenziaria e finanche dal restante personale, che quotidianamente si reca in mensa per la consumazione del pranzo, atteso che dopo aver fatto la fila, preso il vassoio con il mangiare, non trova tempestivo posto a sedere sulle sedie per l’insufficienza degli stessi, con la conseguenza di dover attendere in piedi un bel po tempo, che qualcuno abbia terminato la consumazione del
In Allegato la nota del Coordinatore Regionale.
In allegato i saluti del Provveditore Dott. CANTONE, la UIL POLIZIA PENITENZIARIA ricambia e ringrazia per l'ottimo lavoro svolto con le OO.SS.
La notizia è trapelata solo nella tarda serata di ieri; due agenti di Polizia Penitenziaria, sono stati aggrediti da altrettanti detenuti ristretti nella Casa Circondariale di Prato;
I fatti: In data 7 marzo 2016, un detenuto di origini magrebine K. A. condannato per violazione dei reati sugli stupefacenti, recluso al 1° piano del settore Casa Circondariale, nel primo pomeriggio ha aggredito l’agente di Polizia Penitenziaria di servizio per futili motivi. L’aggressione
Continuiamo a leggere anche in questi giorni, articoli sulla stampa come quelli dei “Marchesi Frescobaldi” che sinceramente altro non sono che un modo di mostrarsi in termini pubblicitari.
L’oliveta che cita “il benefattore Frascobaldi” posta all’interno del carcere di Sollicciano, è presente da anni, frutto di ingenti investimenti dell’Amministrazione Penitenziaria, per cui è ovvio che l’aver gratuitamente imbottigliato