IL RISCONTRO DAL PRAP.

Gentile Provveditore, visti i precedenti avvenuti nell’anno 2018, questa Organizzazione Sindacale è ancora una volta insoddisfatta e delusa di come si vorrebbe affrontare una discussione di distribuzione del fondo decentrato da parte del suo ufficio.

Evidentemente si intende percorrere scientificamente la medesima strategia fatta di poca trasparenza dell’anno passato, che molte contestazioni ha prodotto.

Ad oggi nonostante le abbiamo chiesto i dati del FESI nazionale 2019 questi ancora non sono pervenuti, dai quali avremmo potuto constatare anche le fasce A1 - A2, bonus e quant’altro che ella cita nella nota 21153.I^ ieri trasmessa.

Inoltre nella stessa, non sono indicati tutti i posti di servizio “amministrativi” del distretto e che non è esatta l’affermazione “ecc.ecc.” poiché si parla di lavoratori e di posti di servizio ai quali dover corrispondere il fondo e dare le giuste informazioni all’atto dell’accordo.

Inoltre alcuni posti di servizio sommariamente indicati non risultano essere “amministrativi” essendo essi rientranti nell’art. 34 del DPR 82/99 ovvero istituzionali e/o connessi.

Altresì non è stata neanche soddisfatta la nostra richiesta di avere un prospetto comparativo economico della distribuzione in base alle voci, cosa questa indispensabile affinché si possa ragionare sulle percentuali di distribuzione e che a nostro avviso doveva essere già prodotta entro la data del 31.03.2020.

Appare ovvio che qualora non saranno accolte le nostre legittime richieste, prima dell’incontro, difficilmente potremmo contribuire al raggiungimento di un accordo tra le parti.