Preso atto della nota 49268.I^ del 04.11.2020, questa Organizzazione Sindacale deve nuovamente intervenire poiché non risultano essere state date risposte alla vertenza avviata con la nota 257, ovvero spiegazioni circa il fatto che la Casa di Reclusione di Volterra, continua ad eseguire attività amministrative e i rapporti con la magistratura di sorveglianza, impiegando risorse umane della matricole, per la gestione della REMS di Volterra, in violazione all’art.3 cpv 1 e 2 dell’accordo sancito in conferenza unificata Presidenza del Consiglio dei Ministri del 26.02.2015. Inoltre, da nostre informazioni sembrerebbe che il nucleo traduzioni della CR di S. Gimignano, in presenza di carenza di personale per far fronte ai servizi ad esso demandati, non segua l’iter procedurale previsto del modello operativo delle traduzioni per la movimentazione del personale e mezzi, ma privilegia contatti diretti con la CR Volterra, azione che non farebbe poi emergere concretamente il dato e la richiesta di risorse. Poiché in presenza di procedure errate, si potrebbero vanificare i dati reali di una concreta carenza di personale al nucleo provinciale corrispondente come quello di S. Gimignano, chiediamo di conoscere per l’anno 2019 e 2020 quante unità della CR di Volterra del quadro permanente sono state impiegate per servizi di: 1. Traduzioni; 2. Piantonamenti; 3. Visite Ospedaliere; 4. Invii immediati art 17 O.P.; 5. Mezzi della CR Volterra impiegati. Alla luce di quanto sopra, restiamo in attesa di riscontro e di conoscere atti conseguenziali affinché siano rispettate le norme e i regolamenti. In attesa di riscontro si inviano Distinti saluti.
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