Egregio provveditore e direttore,

l’agente di Polizia Penitenziaria Giuseppe Barraco, prestava servizio alla Base Navale di Favignana (oggi soppressa), in qualità di Nocchiere Motorista.

Il 21 dicembre 1991, nel corso di una burrasca, nonostante fosse libero dal servizio, non esitò ad aiutare i colleghi per assicurare gli ormeggi di una motovedetta del Corpo di Polizia Penitenziaria, perdendo la vita durante le operazioni di ancoraggio.

Il 26 novembre 1992, l’Agente Giuseppe Barraco è stato insignito di Medaglia d’Argento al Merito Civile alla memoria.

A Giuseppe Barraco è intitolata oggi la locale Casa di Reclusione di Favignana, inoltre l'Amministrazione Comunale ha dedicato allo stesso una piazza.

In virtù dell'approssimarsi del ventinovennale dal tragico evento, la famiglia del caduto sarebbe grata, unitamente a tutti i Poliziotti Penitenziari, avere intitolato un mezzo navale del Corpo, ma sarebbe davvero toccante intestare al caduto proprio quel mezzo navale (motovedetta d'altura classe V.3 che guarda caso oggi ha gli ormeggi nella base Navale di della città di Livorno – (proveniente dalla dismessa Base Navale di Favignana), che come sopra detto per metterla in sicurezza dal mare in tempesta lo stesso ha perso la vita.

Pertanto premesso, in virtù della circolare n°02940 del 27 settembre 2007, si chiede alle SS.LL di volere inoltrare richiesta di intitolazione alla Direzione Generale del Personale e della Formazione, per quanto di competenza, giacche vi sono tutti i presupposti per un parere positivo della Commissione Nazionale Ricompense di cui all'art. 82/ Dpr. n.82-99.

Certo in un celere e positivo riscontro, si inviano cordiali saluti.