Questa Organizzazione Sindacale, continua ad osservare che alcuni “corsi specifici” indetti sia a livello regionale che nazionale, oppure incarichi, non perseguono come indirizzo politico regionale di gestione quello della trasparenza, non essendo essi divulgati ma soprattutto inviati alle OO.SS. di categoria. Ovviamente, detta movenza, porta a disattendere le previsioni sancite delle norme tra cui quelle degli interpelli, finalizzati alle pari opportunità nello sviluppo professionale. Poiché l'azione amministrativa, come disposto dall'articolo 1, comma 1, della legge 241 del 1990, persegue determinati fini di legge e deve rispettare la normativa vigente, non si comprende come possa il suo ufficio continuare con tali iniquità, dovendo rispettare obbligatoriamente i principi di imparzialità, trasparenza, pubblicità, efficacia, economicità. Tale nostra vertenza di principio di collaborazione è finalizzata a correggere la sua condotta che presupponiamo sia stata fatta finora in buona fede, comunicandole da subito che non esiteremo dinanzi ad ulteriore evento, ad avviare azione di condotta antisindacale qualora non garantirà tali principi. In attesa di riscontro si inviano Cordiali saluti.