TOSCANA PRAP: Lavoro straordinario anno 2018

Egregio Provveditore,

di seguito alla nostra nota 71/Tosc del 09.04.2018 e le informazioni precise e dettagliate offerte con la nota 18475/I^ odierna, con la presente la ringraziamo e attendiamo con fiducia la liquidazione delle spettanze al personale di Polizia Penitenziaria.

Fermo restando quanto sopra, purtroppo il problema dell’utilizzo dello straordinario e i possibili cambiamenti organizzativi del lavoro, allo stato, non sembrano trovare consenso/riscontro da parte di alcune direzioni quali ad esempio Pisa e Siena per ora, mentre la direzione della Casa Circondariale di Porto Azzurro si diletta con domande e riflessioni filosofiche.

L’esercizio di disattendere le direttive del PRAP Toscana-Umbria come la nota n°13313/I^ del 15.03.2018, è atavico ed è stato accertato anche dal suo ufficio (nota 18040.I^) e guarda caso proprio nelle direzioni che di fatto producono debito.

Tale gestione, purtroppo direttamente si ripercuote sui dipendenti e sul pagamento del lavoro straordinario prestato che non è poi corrisposto nei tempi dovuti.

Conformarsi in tempo utile con correttivi all’organizzazione del lavoro affinché si possa garantire il pagamento delle prestazioni del lavoro straordinario richiesto, è un principio che l’amministrazione penitenziaria quale soggetto pubblico, deve necessariamente recuperare.

Alla luce di quanto sopra, la invitiamo sommamente ad intervenire sulle direzioni inadempienti sia sotto il profilo dell’osservanza delle norme contrattuali che al rispetto e alla tenuta delle relazioni sindacali quest’ultime davvero in forte deficit in tutta la regione.

In attesa di riscontro, si inviano cordiali saluti.

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Egregio Provveditore,

dalle articolazioni territoriali di Firenze, Livorno, Porto Azzurro, Pisa, Pistoia, Siena, Massa Carrara e Volterra, di questa Organizzazione Sindacale, giungono notizie che al personale di Polizia penitenziaria il lavoro straordinario effettuato nei mesi di novembre e dicembre dello scorso anno, nel migliore dei casi, è stato retribuito solo in parte.

In talune circostanze, si registrano accantonamenti veramente paradossali, nell’ordine di diverse decine di ore, non remunerate.

Alla luce di ciò, considerato che la questione riguarda diversi Istituti del distretto, converrà con la scrivente Organizzazione Sindacale che si rende necessaria una immediata verifica da parte del Suo Ufficio, da cui si auspicano notizie rassicuranti circa la garanzia al pagamento.

In attesa di un cortese urgente riscontro, cordiali saluti.