Questa sigla sindacale con l’obiettivo di migliore la gestione e la pianificazione dell’impiego delle risorse umane presso l’istituto penitenziario Grossetano interviene in merito ad una fattispecie divenuta ormai una prassi atipica. Nello specifico, a Marzo 2019, a seguito del rientro in sede di uno dei due addetti all’ufficio Matricola, fu indetto l’interpello per sostituto addetto in modo da garantire la continuità lavorativa nel caso di assenza dell’unico Addetto e con la finalità di avere definitivamente in carica presso tale ufficio una sola unità, quest’ultima azione è stata colta positivamente da questa sigla. Purtroppo dobbiamo rilevare che il sostituto dopo circa dieci mesi lavora QUOTIDIANAMENTE E CONTEMPORANEAMENTE ALL’ADDETTO. Sul punto, Si ricorda che il Protocollo d’intesa Locale del 2010 prevede nei livelli minimi di sicurezza la presenza di una unità (n.1) presso l’ufficio matricola. Inoltre, bisogna considerare che si tratta di un Istituto con circa 25 detenuti a pieno regime. A questo punto Vi chiediamo perché nella stessa giornata e nella stessa turnazione sono presenti sia l’Addetto che il sostituto? Siamo certi che i dieci mesi trascorsi in affiancamento con l’Addetto siano stati sufficienti per aver “appreso” le nuove mansioni di sostituto all’ufficio matricola. Pertanto oggi non si può ancora tollerare tale atteggiamento, visto che il sostituto ha ampiamente assunto consapevolezza e |
contezza del suo impiego occasionale in sostituzione e all’occorrenza dell’addetto titolare. effetto dei 2 pensionamenti e dell’assegnazione di un’unità a supporto della circondariale di Siena. In attesa di un urgente riscontro, distinti saluti. |