QUI IL RISCONTRO DELLA DIREZIONE.

Gentilissimo Direttore,
siamo a conoscenza che il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, con la nota GDAP 0108858.U odierna dell’E.A.P., ha voluto manifestare un segno di vicinanza al personale che è costretto a restare in quarantena o in isolamento domiciliare nei locali delle caserme degli istituti, sensibilizzando le Direzioni a sottoscrivere un contratto con un gestore telefonico per l’attivazione della connessione Wi-Fi.

Riguardo a codesta sede, sappiamo che Lei in tempi non sospetti ha attualizzato un impianto ad hoc e apprezziamo l’iniziativa per le finalità che ne derivano, ma, proprio sulla scorta di ciò, cogliamo l’occasione per chiederle il potenziamento della copertura Wi-Fi, in quanto ci risulta che la predisposizione attuale dei router/ripetitori presenta qualche pecca, invero non tutto il personale occupante la caserma riesce a servirsi del segnale.

Ci permettiamo di suggerire l’installazione di più router nei corridoi degli alloggi collettivi e di sistemare quelli attualmente disponibili, posti all’esterno della caserma, in modo che trasmettano il segnale in direzione della stessa.

Siamo sicuri che basterebbero piccoli sforzi economici per migliorare le condizioni di vivibilità degli alloggi e, considerato che la rete GSM/UMTS risulta talvolta scadente, anche dal punto di vista affettivo il personale potrebbe coltivare al meglio il contatto con i propri congiunti.

Nel riconfermare la nostra disponibilità per un eventuale confronto, anche diretto, inviamo distinti saluti.