Gentilissimo Direttore
sono ormai alcune settimane che nella struttura da Lei diretta è giunto proveniente dalle varie scuole di formazione un cospicuo numero di neo agenti di prima assegnazione.
Ci aspettavamo che questi fossero assegnati alle varie unità operative seguendo una logica che fosse uguale a quella che abbiamo già concordato e che poi si è dimostrata la più semplice, veloce e trasparente cioè quella del sorteggio, ma purtroppo dobbiamo constare che ciò non è ancora avvenuto.
Inoltre ci risulta che nei mesi scorsi sono state tante le istanze presentate dal personale più anziano che già da diversi anni opera nelle unità operative più gravose e ci riferiamo a quelle detentive con le quali chiedono di poter cambiare unità operativa, ma purtroppo ad oggi queste sono ancora rimaste inevase.
Ci auspichiamo però che adesso questo personale possa essere accontentato seguendo una logica di anzianità nelle unità operative e che sia trasparente e funzionale parametrando cosi le percentuali di carenza in tutte le UU.OO, cosi come convenuto in sede di accordo sindacale.
Rimanendo a disposizione, la invitiamo ad intervenire sulla questione convocando le OO.SS. anche mediante video conferenze, affinchè sia effettuato il suddetto sorteggio e infine la invitiamo ad accogliere le suddette istanze del personale più anziano poiché siamo sicuri che la mobilità di questo nelle varie unità operative possa dare ulteriore stimolo e crescita professionale.
In attesa cordiali saluti.