Il Coordinamento Territoriale di Firenze con nota prot. nr. 19, in data 6/2/2017, (ved.all.) aveva sollecitato codesto Ufficio a dare utili e necessarie informazioni riguardo alla paventata chiusura dell’OPG.
Codesto Ufficio, con nota prot. nr. 7836 del 15/2/2017 riscontrando la missiva, affermava di essere in attesa di determinazioni da parte della Direzione Generale del Personale.
Sta di fatto, che 5 gg. dopo, codesto ufficio, faceva pervenire nota prot nr. 8409 del 20/2/2017, con la quale delinea procedure di mobilità, ovvero “assegnazione provvisoria ” del personale di Polizia Penitenziaria di stanza a Montelupo Fiorentino, in applicazione del PDC 5/11/2012.
Si precisa che predetto PDC non parla di assegnazione provvisoria, ma bensì di trasferimento d’ufficio e/o trasferimento a domanda.
Premesso quanto sopra, vorremo capire se la S.V. è in possesso delle determinazioni da parte della Direzione Generale del personale, e se si, gradiremo averne contezza, oppure siamo di fronte all’ennesima decisione unilaterale dell’amministrazione, sulla medesima scia della chiusura della C.C.F. di Empoli tuttora aperta.
Ci sconvolge, ancora una volta, visionare l’allegata tabella della carenza organica del PRAP Toscana-Umbria trasmessa con nota prot. 7836 del 15/2/2017, in quanto non si capisce chi l’abbia determinata e in base a quale decreto Ministeriale essa faccia riferimento
Egregio Provveditore, l’esperienza, negativa, di Empoli, avrebbe dovuto suggerire di correggere eventuali errori del passato, in quanto è improponibile, avviare una procedura come quella da ella posta in essere, su dei lavoratori che per la maggior parte supera abbondantemente i 25 anni di servizio, senza aver avviato una procedura di confronto con le OO.SS. , per la quale le chiediamo da subito la sospensione delle assegnazioni provvisorie fino a quando non saranno chiarite le predette questioni e convocate prima le parti sindacali.
In attesa, cordiali saluti.
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