Ci viene segnalato, che presso il reparto Isolamento della media sicurezza vi è ubicato in pianta stabile un detenuto, senza che questi sia legittimamente sottoposto a sanzioni disciplinari, sanitari e/o giudiziari come peraltro previsto dall’ordinamento penitenziario.

Nel merito, ci viene riferita una estrema difficoltà nel gestire il ristretto, atteso che la disposizione di servizio presente sul posto, prevede la possibilità per il soggetto di poter lavorare nelle fasce orarie 9:00/11:00 e 13:00/15:00, condizione anomala atteso che ha nessun detenuto ivi ristretto in precedenza era stato concesso tanto.

Non bastasse ciò, la disposizione, ordina al personale di Polizia di mantenere una certa “flessibilità” nella gestione del detenuto, che quest’ultimo, con dovizia e astuzia pone in seria difficoltà gli addetti alla vigilanza, in quanto le fasce orarie non vengono mai rispettate in nome della flessibilità, anzi è lui stesso a decidere quando rientrare nella propria camera di pernottamento, ASSURDO!!!!!!!!!!!!

Inoltre ci preme segnalare che il recluso ormai convinto di poter agire, disporre e ottenere qualsiasi cosa, senza conseguenze disciplinari, si permette di denigrare, oltraggiare e addirittura di scegliere il personale di Polizia Penitenziaria che può lavorare al reparto isolamento, questo come corpo di Polizia non lo possiamo proprio accettare!!!!!!!!!

Ciò premesso, avuto riguardo delle difficoltà che il personale incontra a livello di sicurezza, si chiedono urgenti interventi finalizzati all’annullamento della disposizione di servizio, e di conseguenza imponendo e disponendo in maniera coerente ed indiscutibile al ripristino di una situazione ormai divenuta inaccettabile, in modo da tutelare l’incolumità fisica del personale di Polizia Penitenziaria che opera nella struttura Pratese.

In attesa di cortese riscontro, cordiali saluti.