Ancora violenza tra le sbarre: due Agenti di Polizia Penitenziaria feriti.

A segnalarlo il Coordinamento territoriale della Uil Polizia Penitenziaria Pisa.

Sembra senza fine la spirale di violenza che da alcuni mesi ormai caratterizza drammaticamente la quotidianità del carcere Pisano.

Nel primo pomeriggio di oggi 27 Aprile 2016, ben due Agenti sono dovuti ricorrere alle cure del locale nosocomio pisano (con prognosi superiori ai 5 gg rivedibili). Il Primo rimasto ferito per sedare una colluttazione nata tra un detenuto Albanese ed un Magrebino, il secondo malmenato a distanza di poche ore, ancora da un detenuto Magrebino, senza alcun motivo, procurandogli diverse escoriazioni.

<<Sono stati momenti di alta tensione, gestiti perfettamente dal personale di Polizia Penitenziaria - sottolinea il Coordinamento pisano - che con grande professionalità ha impedito conseguenze più gravi all’interno della Casa Circondariale di Pisa.

I nostri poliziotti penitenziari continuano a essere picchiati e feriti nell’indifferenza delle autorità regionali e nazionali dell’amministrazione penitenziaria, e non possiamo più tollerare che il personale subisca simili aggressioni. L’amministrazione deve assumere urgentissime e tangibili iniziative che consentano di arginare gli episodi di violenza>>

La Uil Polizia Penitenziaria Pisa promette battaglia e intende sensibilizzare tutte le Autorità Amministrative e politiche affinché il carcere di Pisa possa effettivamente essere una struttura all’avanguardia e rispettosa delle condizioni lavorative.

In Attesa che qualcuno si faccia avanti, in tutta la regione Toscana continuano inarrestabili e brutali, le aggressioni nei confronti dei Poliziotti Penitenziari, ultimi eroi costretti a subire tutte le condizioni di degrado, le carenze strutturali e strumentali che affliggono l’amministrazione penitenziaria.