A Prato la “DOGAIA” la Polizia Penitenziaria denuncia
una donna che voleva introdurre Hashish in carcere.
Ieri presso il Penitenziario della “Dogaia di Prato” il personale
di Polizia Penitenziaria, con l’ausilio del Gruppo cinofili della Guardia di Finanza, con una importante operazione di Polizia Giudiziaria, hanno denunciato una donna, mentre tentava di introdurre all'interno dei colloqui famigliari involucri di sostanza stupefacente, ne da notizia Massimo Lavermicocca Segretario Territoriale della UIL PA Polizia Penitenziaria di Prato.
La droga del tipo hashish era ingegnosamente celata nelle parti intime, magari stratagemma già utilizzato in precedenti occasioni, pronta per essere ceduta durante il colloquio.
Ma questa volta, evidentemente qualcosa non ha funzionato, grazie all’ intuizione del personale addetto alla vigilanza che, notava atteggiamenti sospetti e quindi intensificava i controlli,
rinvenendo sulla stessa, 5,70 gr. di sostanza stupefacente risultata poi Hashish ed evitando che la stessa arrivasse all'interno delle sezioni detentive della Dogaia.
La persona, parente del detenuto, è stata denunciata a piede libero,
per i reati di spaccio di sostanze stupefacenti, aggravato dal tentativo di introduzione in carcere.”
Infine, esprimiamo il nostro apprezzamento al personale operante.