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MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA

                                                                                                                                             Ufficio Stampa e Relazioni Esterne

COMUNICATO STAMPA

Roma, 11 febbraio 2016 – Istituto penitenziario Firenze Sollicciano – interventi migliorativi

Il carcere di Sollicciano è al centro di numerosi e radicali interventi  annunciati dal Capo del Dipartimento Santi Consolo, in visita nella giornata di ieri nel carcere fiorentino. Il Capo del DAP ha incontrato il  Provveditore regionale Carmelo Cantone, la nuova direttrice Marta Costantino, insediatasi il 18 gennaio scorso, il Presidente del Tribunale di  Sorveglianza di Firenze Antonietta Fiorillo, il Garante regionale Franco Corleone, il Garante comunale Eros Cruccolini, funzionari e tecnici dell’amministrazione penitenziaria regionale. 

Ieri è stato fatto il punto sui progetti messi in campo a partire dal miglioramento delle condizioni edilizie della struttura, per adeguarla agli standard fissati dal  DPR 230/2000, utilizzando 3.000.000 di euro sul cap. 7300pg5 per  gli interventi di manutenzione ed adeguamento nel quadro della rimodulazione del programma triennale 2016/2018. Con interventi già finanziati lo scorso anno, utilizzando manodopera dei detenuti, sono stati già risanati 2000mq di superficie dei 6.000mq che necessitavano di interventi urgenti. Con il modulo operativo già sperimentato, impiegando, quindi, manodopera detenuta, si procederà nell’immediato per i restanti 4000 mq maggiormente ammalorati e, nel prosieguo, per tutti i complessivi 25.000mq di superficie di copertura. Altri interventi di manutenzione sono in atto e riguardano il rifacimento degli intonaci delle pareti degli ambienti interni in corrispondenza delle superfici dei tetti di copertura ripristinate e già impermeabilizzate. 

Ancora, ai fondi strutturali si aggiungono i finanziamenti di Cassa Ammende: progetti già approvati saranno di prossima esecuzione per la realizzazione di una seconda cucina, l’ampliamento di spazi trattamentali nelle sezioni penali maschili e il rifacimento delle stanze nell’area detentiva femminile. Altri 25 progetti saranno presentati a breve per il miglioramento di tutte le camere di pernottamento delle 13 sezioni maschili con realizzazione di docce in ogni camera, ampliamento e adeguamento di tutte le aree passeggio e degli spazi trattamentali adiacenti; il rifacimento del campo da rugby e calcio. Altri interventi di automazione e video sorveglianza consentiranno il potenziamento, in condizioni di sicurezza, delle attività trattamentali. Previsto anche il sistema di motion detection collegato al sistema di videosorveglianza della cinta perimetrale.

Gli interventi messi in campo riguarderanno anche gli spazi riservati al personale di Polizia Penitenziaria che, in sintesi, sono stati così definiti:

E’ partita la gara per la sistemazione degli alloggi del personale, è stato effettuato un primo intervento sulla palestra, dotata di nuove attrezzature.  

D’intesa con l’Amministrazione comunale si sta valutando la possibilità di partecipare al bando europeo URBAN, per il finanziamento di interventi di rigenerazione aree urbane, con la presentazione di un progetto di efficientamento energetico. In caso di approvazione si procederà anche all'installazione di  impianti per produzione di energia solare che potrebbero determinare notevoli economie energetiche, benefici per l’area urbana circostante e anche possibilità trattamentali utilizzando, ai fini manutentivi, manodopera detenuta.

E’ stata affrontata anche la tematica della casa di cura e custodia femminile presente all’interno della struttura di Sollicciano dove sono presenti solo quattro internate per le quali si sta procedendo al trasferimento. Il Capo del Dipartimento si è impegnato a concertare la chiusura definitiva della sezione di casa di cura e custodia femminile di Sollicciano con conversione della stessa  in custodia aperta.

Santi Consolo ha espresso apprezzamento per l’impegno manifestato dal Provveditore, dalla Direzione e da tutto il personale tecnico e amministrativo dell’Amministrazione regionale e per  la proficua collaborazione  stabilita con gli Enti territoriali.  Il Presidente del Tribunale di Sorveglianza e i Garanti  hanno assicurato sempre massima attenzione e disponibilità per la soluzione delle problematiche dell’istituto fiorentino.