TOSCANA PRAP: Accordo FESI 2017 - 29 Giugno 2017
IN ALLEGATO IL VERBALE DELLA RIUNIONE.
IN ALLEGATO IL VERBALE DELLA RIUNIONE.
Apprendiamo per puro caso che il Provveditore regionale dott.Giuseppe Martone, con nota urgente n.30957 del 29/6/2017, ha disposto al Direttore della Casa Circondariale di Arezzo di inviare tre unità di polizia penitenziaria dall’istituto aretino alla Casa Circondariale di Siena per fronteggiare una criticità seria di quest’ultima struttura.
La scrivente Organizzazione sindacale non avendo avuto al riguardo informazione preventiva, quale firmataria dell’attuale CCNL, per le materie in
Gentile Provveditore,
La scrivente Organizzazione Sindacale, sta ricevendo numerose lamentele dal personale
dipendente, circa la mancata attivazione della navetta per i dipendenti ed i loro familiari, presso lo stabilimento Balneare RAP di Massa Carrara.
Non vi è dubbio che tale iniziativa, ha riscosso in questi ultimi 4 anni numerose adesioni, anche oltre il limite e che ormai la cosi detta “navetta” era indiscussa, finanche in considerazione del ritorno economico che ne trae l’Ente
IN ALLEGATO LA NOTA DEL COORDINATORE TERRITORIALE.
AGGIORNAMENTO: IN ALLEGATO IL RISCONTRO ALLA NOTA UIL.
Solo a seguito di un’interlocuzione intrattenuta fra la UILPA Polizia Penitenziaria Toscana e il PRAP di Firenze, si è appreso che la S.V. con nota del 22 giugno u.s. ha disposto l’esperimento di procedure per l’assegnazione temporanea di 7 appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria (1 Commissario, 4 Ispettori, 2 Agenti e Assistenti) dai circuiti penitenziari interni al PRAP Toscana-Umbria all’IPM di Firenze, di cui
IN ALLEGATO LA CONVOCAZIONE.
Oggi 30 Giugno 2017, giornata in cui viene festeggiato San Basilide, Patrono del Corpo di Polizia Penitenziaria, il Don Bosco di Pisa ritorna nuovamente sulle cronache locali.
Proprio oggi, giornata di festa per il nostro glorioso Corpo di Polizia, vi è stata una grande rissa tra detenuti nel locale passeggi giudiziario, proprio vicino alla Cappella dove si stava svolgendo la funzione religiosa. La rissa è stata “disputata” tra detenuti di varie etniee quali
Con pregressa corrispondenza del 11 marzo 2017 avente Prot. 7-03/17, pari oggetto, che per opportunità si acclude in copia, lo scrivente Coordinamento ha chiesto a codesto Ufficio l’avvio di un’attività ispettiva atta a verificare quanto emerso dalla lettura della documentazione fornita dalla Direzione della Casa Circondariale di Livorno.
I c.d. modelli 14/A, o fogli dei servizi, afferenti i giorni 25 e 26 dicembre 2016 riportano, in modo schiacciante, i risultati di
IN ALLEGATO L'INVITO DELLA DIREZIONE.
Ancora una volta registriamo un ennesimo episodio di violenza nel carcere la Casa Circondariale la “Dogaia” di Prato. Oggi verso le ore 13:00 circa, un detenuto di Nazionalità Magrebina di anni 30 circa, detenuto condannato definitivo, per reati di resistenza e oltraggio a P.U., ha aggredito per futili motivi un Ispettore che interveniva per riportare alla calma il recluso in evidente stato di agitazione,
Il sottoufficiale,dopo la vile aggressione, è stato