FIRENZE SOLLICCIANO NCP: benessere del personale
IN ALLEGATO LA NOTA DEL COORDINATORE TERRITORIALE
ED IL RELATIVO RISCONTRO DELLA DIREZIONE !!!
IN ALLEGATO LA NOTA DEL COORDINATORE TERRITORIALE
ED IL RELATIVO RISCONTRO DELLA DIREZIONE !!!
!!! IN ALLEGATO IL RISCONTRO DELLA DIREZIONE !!!
Questa Organizzazione Sindacale è venuta a conoscenza della pubblicazione di un avviso, tra l’altro non trasmesso alle OO.SS., col quale il personale di Polizia penitenziaria viene invitato a presentare le istanze dei congedi da fruire nel periodo estivo.
Pare che dal contenuto del documento emerga la difficoltà di codesto Direttore a gestire il piano ferie, tant’è che demanda, senza indugio, ai Coordinatori delle UU.OO
La scrivente Organizzazione Sindacale, responsabilmente non ha inteso rispondere alla sua nota 2920 in allegato, attendendo invece la data odierna (riunione fissata) proprio per corroborare che la sua informazione preventiva trasmessa con la nota 1984 il giorno 08.03.2018, non era né adeguata né tanto meno conforme alle regole che disciplinano le relazioni sindacali.
Infatti, quando chiedevamo nella nota n° 4/2018 del 20.03.2018, rispecchia perspicuamente quelle che sono state poi i
IN ALLEGATO IL RISCONTRO DEL PRAP.
La scrivente Organizzazione Sindacale, preso atto della nota n°16513.I^ del 03.04.2018, trasmessa dal suo ufficio, con la presente chiede urgenti chiarimenti rispetto alla posizione assunta, che mal si concilia con le norme di riferimento, che tracciano una struttura persistente come quella del PRAP Toscana e Umbria di cui al D.P.C.M. 15.6.2015 n.84, dal D.M. 2.03.2016 e dal D.M. 22.09.2017, tra cui rientra appienol’ufficio della Sicurezza e
IN ALLEGATO LA CONVOCAZIONE DELLA DIREZIONE 13 APRILE 2018.
La scrivente Organizzazione Sindacale, attraverso l’articolazione provinciale, con la nota4/18 in allegato, in data 20.03.2018 chiedeva alla direzione della casa Circondariale di Siena, la cuipresente è diretta, l’integrazione immediata dell’informazione preventiva, allo scopo di sviluppare in modo concreto la materia in oggetto da trattare, compresa una controproposta, oltre a poter esercitare quelle
Questa Organizzazione Sindacale, analizzata la nota PRAP Toscana - Umbria 13313.I^ del
15.03.2018, ritiene indispensabile un incontro sulla materia, in quanto, tenuto conto dei
dati, emerge chiaramente la necessità di intervenire sull’articolazione dei turni di
servizio, nonché sull’utilizzo delle risorse umane ed economiche.
Alla luce di quanto di ciò, restiamo in attesa di urgente riscontro.
Questa Organizzazione Sindacale, analizzata la nota PRAP Toscana - Umbria 13313.I^ del 15.03.2018, ritiene indispensabile un incontro sulla materia, in quanto, tenuto conto dei dati, emerge chiaramente la necessità di intervenire sull’articolazione dei turni di servizio, quant’anche sull’utilizzo delle risorse umane ed economiche.
Alla luce di quanto di ciò, restiamo in attesa di urgente riscontro.
Questa Organizzazione Sindacale, analizzata la nota PRAP Toscana-Umbria n°13313.I^ del 15.03.2018, ritiene indispensabile un incontro sulla materia, in quanto tenuto conto dei dati emerge chiaramente la necessità di intervenire sull’articolazione dei turni di servizio, quant’anche sull’utilizzo delle risorse umane ed economiche.
Alla luce di ciò, restiamo in attesa di urgente riscontro.
Egregio Direttore,
in relazione alla sua nota odierna (rif. n. 587), che riscontra la nostra n.3-04/18 del 02.04.2018, siamo a spiegare che le ragioni per cui si rende necessaria una revisione dell’organizzazione del lavoro, tenendo in debito conto le disponibilità in termini di risorse umane ed economiche, trovano semplicemente fondamento nella nota PRAP n.13313 del 15.03.2018, che, forse, evidentemente Ella non coglie.
Pertanto, questa Organizzazione Sindacale sollecita codesto Ufficio
!!! IN ALLEGATO IL RISCONTRO DELLA DIREZIONE !!!
A questa Organizzazione Sindacale risulta che dai conteggi avviati a seguito dell’emanazione delle circolari afferenti la materia indicata nell’oggetto, gli appartenenti ai ruoli degli Ispettori e dei Sovrintendenti, in servizio presso codesta Sede, non potranno accedere al compenso previsto dalla “lettera A3)”.
Detta contingenza è da attribuire, senza dubbio, alla tipologia dell’organizzazione del lavoro (vigente ma non