QUI IL RISCONTRO DELLA DIREZIONE.
Gentile Direttore,
in relazione alla materia citata nell’oggetto, questa Organizzazione Sindacale con la nota Prot.7-04/20 del 10.04.2020 in allegato, le faceva notare che prima di istituire un nuovo posto di servizio come la vigilanza delle acque antistanti la sede distaccata di Gorgona, era necessaria la convocazione delle OO.SS. per contrattare l’impiego del personale che avrebbe dovuto svolgere tale compito, con annessi orari di lavoro e di servizio.
Con la nota n°6306, ella con tempestività rispondeva che con quell’avviso voleva semplicemente avviare una ricognizione tra il personale della Base Navale per idealizzare un futuro servizio essenziale per l’isola, sostenendo e rassicurandoci che la sua organizzazione sarebbe stata poi concordata con le OO.SS., prima della sua attuazione.
Carissimo Direttore, nel momento in cui la scrivente Organizzazione Sindacale verifica che tale piano di impiego è stato unilateralmente attivato e che i fogli di servizio, c.d. mod. 14/A, riportano orari di lavoro su 5 giorni, viene meno evidentemente l’osservanza che ella ostentava nella nota succitata. Questo episodio segna ancora una volta la sua poca propensione a tenere stabili e corrette relazioni sindacali, per cui il PRAP dovrebbe intervenire affinché cessi
nell’immediatezza, perché da parte di un dirigente tale atteggiamento ormai viene assunto in sovrabbondante misura.
Attivare un nuovo servizio e accomodare l’orario di lavoro/servizio per un gruppo di unità modificando finanche la programmazione dei turni del mese in corso, è espressione di vera prepotenza, quando sa benissimo che proprio la scrivente è dovuta ricorrere alla CAR per una serie di violazioni contrattuali sull’organizzazione generale della Base Navale.
Non solo, pianificare da parte sua un orario di servizio legato all’operatività del natante destinato alla vigilanza costiera dell’isola, quando la stessa imbarcazione risulterebbe inattiva essendo “ferma al porto di Livorno”, è un uso smodato di fondi pubblici, per cui si potrebbe concretizzare anche un danno erariale, oltre ad altri illeciti che il Provveditore Regionale dovrebbe ravvisare visto che legge per conoscenza.
Alla luce di quanto rappresentato, si chiede l’immediato ritiro di ogni provvedimento che dispone il servizio oggetto di discussione, e la convocazione delle OO.SS. e che l’ennesima mancata adesione comporterà un’ulteriore richiesta di attivazione del sistema di garanzia regionale.
Distinti saluti.
Questa Organizzazione Sindacale è venuta a conoscenza, con la solita metodica della pubblicazione di un avviso rivolto al personale, dell’intenzione della S.V. di istituire il servizio di vigilanza delle acque che lambiscono l’isola di Gorgona.
Pare che detta comunicazione illustri un piano di impiego del personale della Base Navale, completo di orari di servizio e di lavoro straordinario, quindi l’utilizzo di risorse umane ed economiche.
Alla luce di ciò, preannunciamo a codesto Direttore che prima di attivare il servizio, per qualsivoglia ragione che l’Amministrazione penitenziaria ritenga necessaria, di volere essere convocati.
Una “comunicazione alle OO.SS. dell’iniziativa presa” non giustifica il fine, tanto meno può bypassare le norme contrattuali.
In attesa, distinti saluti.