QUI IL VERBALE DELLA RIUNIONE.
Carissimi, era prevedibile che la riunione odierna si concludesse con un sostanziale “Nulla di fatto”.
Tanto è vero che, la nostra richiesta (nota UIL 5 del 06.1.2018) di pochi giorni fa, finalizzata ad integrare l’informazione preventiva trasmessa dal provveditorato il 04.01.2018, era premonitrice e ragionata allo scopo di evitare ciò che poi è avvenuto oggi.
La UIL ribadisce che è necessario un cambio di passo rispetto sia alle Relazioni Sindacali, ancora
QUI IL COMUNICATO SINDACALE DEL 15 DICEMBRE 2017.
In data 13/12/2017, una delegazione della UIL PA Polizia Penitenziaria, composta dal sottoscritto e da una parte della segreteria regionale, ha effettuato una visita all’interno della casa circondariale di Prato per verificare lo stato dei luoghi e degli ambienti di lavoro del personale. Non prima però di incontrare in assemblea il personale di
Questa O.S. già con le prime assegnazioni di Neoagenti nel 2015 (in allegato la nota della
scrivente O.S. e il relativo riscontro della direzione) intendeva, in primis riequilibrare le due unità operative (Giudiziario e Penale), poi permettere una doverosa e necessaria rotazione del personale di Polizia Penitenziaria tra le due unità.
Il tutto, a causa di un totale disinteresse del benessere del personale, si è risolto solo con un annoso
Questa Organizzazione Sindacale, preso atto della nota Prot. 471 del 4/1/2018, la sollecita con la massima urgenza a dare riscontro, nel merito, alla nota UIL 283 del 30.11.2017 nonché la contestuale trasmissione dell’ ODS 27 del 09.11.2017, ritenendo che la questione si stia trascinando oltre il normale consentito, connotandosi in una evidente mancanza di rispetto, sia della medesima commissione deliberante, nonché delle corrette relazioni sindacali, che si debbono intrattenere nel
Questa Organizzazione Sindacale, deve rappresentarle che in questi giorni, giungono molteplici segnalazioni da parte del personale in oggetto, circa la riduzione del giudizio annuale.
Non vi è dubbio, che leggendo le “dotte” motivazioni offerte dai luminari dall’amministrazione, siamo al compimento di un intrigo tragicomico.
Dopo l’evasione dei detenuti, e con delle condizioni lavorative e di comando pressoché immutate, l’ambiente lavorativo è purtroppo colmo di rancore e con un astio evidente
IN ALLEGATO : Ordine di Servizio n.99 del 18 Dicembre 2017 - MOBILITA' INTERNA
In relazione alla nota n.21757 del 19.12.2017, a firma del Direttore della Casa Circondariale di Livorno, questa Organizzazione Sindacale deve, purtroppo, constatare che le informazioni richieste con la nostra n.9-11/17 del 08.11.2017, sollecitata ben due volte, non risultano complete, in quanto dei posti di servizio che riguardano la sezione distaccata di Gorgona nessun dato è pervenuto.
Per di più, visto che trattasi del riconoscimento di una delle voci economiche stipendiali, cogliamo
IN ALLEGATO LA NOTA DELLA DIREZIONE E RISCONTRO ALL'INTERPELLO.