AGGIORNAMENTO: IN ALLEGATO IL RISCONTRO DELLA DIREZIONE !!!

Gentilissimo Direttore,

ancora una volta siamo costretti nostro malgrado, a esternarle le numerose lamentele che quotidianamente giungono a questa organizzazione sindacale da parte di numerosi operatori di polizia penitenziaria impiegati in questi giorni nel neo reparto in oggetto.

Eravamo stati dei bravi veggenti, quanto le avevamo segnalato nelle molteplici pregresse lettere, riguardanti il reparto in

La scrivente Organizzazione Sindacale, interviene sulla questione in oggetto, alla luce di quanto sostenuto dalla direzione di Siena con la nota 857 del 02.02.2019, la quale sostanzialmente certifica, ancora una volta, il concreto impiego nella postazione di servizio denominata “ufficio comando” del personale di polizia penitenziaria.

Detto ciò, la denuncia sollevata e reiteratamente dal Coordinamento territoriale di Siena è fondata, essendo tale impiego, anche

La scrivente Organizzazione Sindacale ha analizzato tutta la corrispondenza intercorsa che si allega, tra la Segretaria Provinciale di Pisa e la direzione della CR di Volterra, che tratta la materia in oggetto, nella quale è palese che siano state lese le prerogative di questa organizzazione sindacale.

Questa organizzazione sindacale, ha seguito in modo regolare e preciso quanto prevede l’art. 17 AQN Nazionale 24.03.2004, presentando nei modi e nei tempi il proprio candidato e un membro

Gentilissimo Direttore,

in riferimento all’annosa problematica legata alla postazione di servizio/lavoro citata nell’oggetto, vogliamo portare alla Sua attenzione il disagio e le condizioni lavorative poco dignitose cui continua a sottostare il personale assegnato alla Base Navale di Livorno, dovendo espletare i propri compiti, purtroppo, ancora all’interno di un container.

Sicuri della Sua immutata sensibilità riguardo al benessere della Polizia Penitenziaria, converrà con la scrivente

Gentile Provveditore,

La scrivente Organizzazione Sindacale con la lettera protocolli 23 del 13.2.2019 le aveva chiesto un intervento sulla questione in oggetto, prima che altre direzioni diano le proprie interpretazioni applicative (a una precisa disposizione dipartimentale) creando la solita confusione e disparità di trattamento tra il personale dipendente nel distretto della Toscana-Umbria.

Alla luce di quanto sopra, quanto da noi temuto si sta puntualmente verificando poichéanche

Questa Sigla Sindacale in riferimento agli interpelli (per Sostituto addetto all’Ufficio Matricola, Sostituto addetto all’Ufficio Servizi) emanati dalla Vostra Direzione, prot. n. 1086 e 1087 del 02/03/2019, ha riscontrato ERRORI nella redazione degli stessi. Nello specifico tra la normativa elencata per poter bandire gli interpelli è stato richiamato al punto 2 “l’O.d.S. n 416 del 17/11/2016 con il quale, tenuto conto dell’esito della riunione sindacale interna del 25