Questo Coordinamento Regionale, in data 5 maggio 2025 ha inteso non sottoscrivere il P.I.D. Protocollo di Intesa Distrettuale della Toscana Umbria, non ritenendolo migliorativo per le condizioni di lavoro e di benessere del personale del distretto. Inoltre, la cosa che e davvero desolante e sconcertate è quella di vedere firmare accordi che ledono i diritti del personale esponendoli a contenziosi con l’amministrazione ed incertezze di impiego vedi ad esempio l’art. 18 lettera F ove si afferma
Protocollo di Intesa Distrettuale - PID 2025
Questo Coordinamento Regionale, in data 5 maggio 2025 ha inteso non sottoscrivere il P.I.D. Protocollo di Intesa Distrettuale della Toscana Umbria, non ritenendolo migliorativo per le condizioni di lavoro e di benessere del personale del distretto. Inoltre, la cosa che e davvero desolante e sconcertate è quella di vedere firmare accordi che ledono i diritti del personale esponendoli a contenziosi con l’amministrazione ed incertezze di impiego vedi ad esempio l’art. 8 lettera F ove si afferma
Questo Coordinamento Regionale, in data 5 maggio 2025 ha inteso non sottoscrivere il P.I.D. Protocollo di Intesa Distrettuale della Toscana Umbria, non ritenendolo migliorativo per le condizioni di lavoro e di benessere del personale del distretto. Inoltre, la cosa che e davvero desolante e sconcertate è quella di vedere firmare accordi che ledono i diritti del personale esponendoli a contenziosi con l’amministrazione ed incertezze di impiego vedi ad esempio l’art. 8 lettera F ove si afferma
Questo Coordinamento Regionale, in data 5 maggio 2025 ha inteso non sottoscrivere il P.I.D. Protocollo di Intesa Distrettuale della Toscana Umbria, non ritenendolo migliorativo per le condizioni di lavoro e di benessere del personale del distretto. Inoltre, la cosa che e davvero desolante e sconcertate è quella di vedere firmare accordi che ledono i diritti del personale esponendoli a contenziosi con l’amministrazione ed incertezze di impiego vedi ad esempio l’art. 8 lettera F ove si afferma
Il Segretario Regionale Generale della UIL PA toscana , affronta e descrive senza mezzi termini la cruda realtà degli Istituti di Detenzione della Toscana.
Carissime Colleghe e Colleghi, stamani si è tenuto l’incontro con il provveditore
regionale inerente, il prosieguo della contrattazione del Protocollo di Intesa Regionale
Toscana-Umbria.
Prima di entrare nella questione dell’ordine del giorno, sulla base dei pregressi
problemi, per noi non secondari, abbiamo ritenuto assumere una posizione chiara è netta
sul tavolo sindacale, non essendoci più a parer nostro, le condizioni di rispetto, affinché si
possa continuare a trattare la sola ed
Nel prendere atto della nota odierna DAPPR 0001243.U in allegato, questa Organizzazione Sindacale,
non condivide la piattaforma di proposta elaborata nella quale si associa la carenza del ruolo sovrintendenti
con quella degli Agenti/Assistenti.
Questo errore già nel recente passato è stato fatto, per cui la invitiamo a trasmetterci nuova tabella,
con la sola carenza di organico degli Agenti/Assistenti, oltretutto in linea con quanto trattato nella riunione
dipartimentale con le OO.SS
Egregio Provveditore,
sono diversi giorni che la scrivente Organizzazione Sindacale riceve numerose lamentele
riguardanti l’ormai perdurante mancanza di acqua calda nella camere della caserma agenti “vecchia” ove il
personale alloggia in maniera continuativa.
Ci siamo interessati attraverso gli operai della ditta appaltatrice per la manutenzione della stessa e
sembrerebbe che tale problematica sia dovuta alla rottura della pompa della caldaia destinata alla pressione
dell’acqua.
Inoltre