FIRENZE SOLLICCIANO NCP: Gestione dei servizi del personale e delle risorse - AGGIORNAMENTO -
- AGGIORNAMENTO IN ALLEGATO LA RCHIESTA DEL MOD 14/A
- IN ALLEGATO LA NOTA DEL COORDINATORE TERRITORIALE ED IL RISCONTRO DEL PRAP.
- AGGIORNAMENTO IN ALLEGATO LA RCHIESTA DEL MOD 14/A
- IN ALLEGATO LA NOTA DEL COORDINATORE TERRITORIALE ED IL RISCONTRO DEL PRAP.
AGGIORNAMENTO: IN ALLEGATO IL RISCONTRO DELLA DIREZIONE.
IN ALLEGATO LA NOTA UNITARIA E LA NOTA DI SOSPENSIONE DI PROTESTA.
IN ALLEGATO LA NOTA DEL COORDINATORE TERRITORIALE.
IN ALLEGATO LA NOTA DEL SEGRETARIO REGIONALE E RISCONTRO DEL PRAP.
IN ALLEGATO LA DIFFIDA DELLA UIL
Gentile Provveditore
Questo Coordinamento, in virtù della discussione emersa nell’ambito della trattazione della CAR del 23/1/2017, con la presente chiede formalmente l’apertura del tavolo di contrattazione decentrato, affinché venga recepito integralmente nel PIL locale PRAP Toscana del 6 Luglio 2016, l’accordo regionale in oggetto del 09/01/2015 art. 1 e seguenti.
Alla luce di quanto sopra, la invitiamo a
Egregio Direttore, abbiamo letto nella bacheca della Direzione la lettera di scuse con la quale la S.V. ed il Comandante di reparto informano il personale di polizia penitenziaria che nel mese di giugno non verranno pagate le indennità accessorie guadagnate nel mese di aprile.
Il messaggio adduce come motivazione un mero disguido nella comunicazione dei dati, un errore che avrà comunque l’effetto di alleggerire la busta paga del personale di polizia penitenziaria di qualche
IN ALLEGATO IL COMUNICATO UNITARIO E RISCONTRO DELLA DIREZIONE.
Mentre al carcere Don Bosco di Pisa il degrado avanza, l’Amministrazione Penitenziaria promette interventi di ristrutturazione, ma non mantiene
Sono trascorsi non meno di 15 giorni quando segnalammo l’ennesima disfunzione strutturale al reparto penale del carcere Don Bosco di Pisa, ovvero la rottura di tubi dell’acqua calda che versano ancora oggi.
Si, è tutto vero, a distanza di 15 giorni, l’acqua calda continua a scorrere copiosa e non riescono a tamponarla, a
E’ trapelata ieri la notizia di un’aggressione violenta da parte di detenuto ricoverato all’Ospedale di S. Giovannio di Dio Firenze ai danni di due agenti della Polizia Penitenziaria che lo piantonavano, i quali hanno riportato prognosi di otto giorni a seguito della colluttazione.
Attimi di panico all’interno del reparto ospedaliero e tra gli stessi degenti, ove il detenuto era ricoverato, lo afferma il Coordinatore Territoriale della UILPA Polizia
AGGIORNAMENTO: IN ALLEGATO IL RISCONTRO DELLA DIREZIONE
Ci risulta che gli incarichi dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza siano scaduti e pertanto si invita codesta Sede a predisporre, quanto prima, le operazioni previste dall’art. 17 co. 3 dell’A.N.Q.
Molti cordiali saluti