IN ALLEGATO IL RISCONTRO DELLA DIREZIONE.

Egregio Direttore,
siamo a conoscenza che il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, con la nota GDAP 0108858.U odierna dell’E.A.P., ha voluto manifestare un segno di vicinanza al personale che è costretto a restare in quarantena o in isolamento domiciliare nei locali delle caserme degli istituti, sensibilizzando le Direzioni a sottoscrivere un contratto con un gestore telefonico per l’attivazione della connessione

Gentilissimo Provveditore,

Con il decreto 120 del 14 maggio 2019 abbiamo condiviso trasparenti procedure per l’accesso del personale di polizia penitenziaria ai nuclei traduzione e piantonamenti, formando uno specifico contingente che deve assolvere preciquamente ai compiti istituzionali ed esso demandati con la prevista ed esclusiva dipendenza funzionale da parte dell’UST ufficio IV^ che lo amministra.

Quello che continuiamo a registrare da parte della sua

Egregio Provveditore,

Le avevamo accennato poco tempo fa che la conduzione di due direzioni come quelle in oggetto, con a capo lo stesso dirigente, avrebbe dato come sovente capita, problematiche e nello stesso tempo alibi giustificative, affinché poi si governasse il tutto in modo assolutistico.

Avevamo ragione, è siccome non siamo più disposti a tollerare siffatta gestione alquanto imperiosa nelle due sedi penitenziarie, la invitiamo ad intervenire, poiché qui oltre a violare le

Codesta direzione, invece di rispondere alle violazioni degli accordi da risposte senza contenuti contrattuali oltre a circostanze non pertinenti. Le questioni poste dalla UIL sono semplici

1. perché in matricola lavorano contemporaneamente due unità di cui un addetto ed un sostituto?

2. perché non

Gentilissimi,

esprimiamo convinto apprezzamento per la decisione di sottoporre a test seriologico, come dalle scriventi richiesto ad ogni livello, oltre ai detenuti, anche a tutto il corpo di polizia penitenziaria ed al personale amministrativo.

Vi chiediamo, anche al fine di garantire una corretta informazione al personale, di conoscerne i tempi previsti e le modalità e ci permettiamo di evidenziare la necessità che l'indagine sia estesa a tutti coloro che quotidianamente hanno

Gentilissimo Direttore,
ormai è più di un mese che il nostro paese è costretto a confrontarsi quotidianamente con un’emergenza sanitaria, che sta interessando l’intero territorio nazionale, le sue strutture e le sue amministrazioni.

Abbiamo atteso in questo periodo sperando che la situazione potesse migliorare e insieme abbiamo cercato di fronteggiare nell’immediato tutti gli eventi che si sono verificati nella struttura da Lei diretta, non esimendoci mai dal dare il nostro contributo per