Di seguito alla c.d. “stabilizzazione” del personale di polizia penitenziaria sia presso il provveditorato regionale che presso l’IPM della regione Toscana-Umbria, la scrivente Organizzazione Sindacale è stata messa al corrente di un differente trattamento, circa la concessione del congedo straordinario speciale per trasferimento al personale dipendente.

Il PRAP Toscana Umbria con provvedimenti specifici, ha determinato che nel P.D.G. del 16.10.2018 non è stato previsto il

https://www.lanazione.it/firenze/cronaca/sollicciano-detenuto-appicca-fuoco-1.4346505

https://www.gonews.it/2018/12/15/incendio-carcere-sollicciano-detenuto-fuoco-alla-sua-cella/

https://www.controradio.it/detenuto-appicca-fiamme-in-cella-intossicato-agente-a-sollicciano/

Nella serata di ieri verso le ore 21.30 circa un detenuto libico, apparentemente senza alcuna ragione, ha appiccato il fuoco alla propria cella.

Il fumo sprigionatosi ha raggiunto le celle degli altri

IN ALLEGATO IL RISCONTRO DEL PRAP.

Questa Organizzazione Sindacale, con la presente le evidenzia che giungono segnali preoccupanti dal distretto, circa l’applicativo in oggetto nello specifico il mancato aggiornamento immediato dei dati in esso contenuti da parte delle direzioni penitenziarie.

Poiché il mancato aggiornamento di esso inficia la sua efficienza comportando ricadute immediate sia in termini economici sia amministrative sul personale compresa la pianificazione dei servizi

Continuano a giungere a questa Organizzazione Sindacale numerose e insistenti voci riguardantil’intenzione dell’amministrazione di voler aumentare la capienza dell’istituto per minori fiorentinoportandolo a 13 posti.

Sembrava fosse chiaro e ovvio il motivo per cui i posti individuati al momento della riapertura del suddetto istituto, erano un numero inferiore a quello che ad oggi invece appare, motivo questo che nasceva dal fatto che ancora non erano terminati i lavori di

IL ALLEGATO IL RISCONTRO DEL PRAP.

Preso atto del contenuto del provvedimento citato nell’oggetto, emanato dalla Direzione della Casa Circondariale di Livorno, la scrivente Organizzazione Sindacale evidenzia che il decreto regionale 234/2000 non prevede possibilità di differimento degli inserimenti di personale nei Nuclei Traduzioni e Piantonamenti.

In particolare, non può essere assolutamente tollerata come conditio sine qua nonl’affiancamento della durata di sei mesi del

In riferimento alla richiesta di codesta Direzione (nota n.2059 del 22.11.2018), circa la manifestazione di disponibilità, la scrivente Organizzazione Sindacale la informa che l'applicazione dell'accordo decentrato raggiunto sulla mobilità interna, sottoscritto in data 27.06.2018, non è rimessa alla volontà di una singola Organizzazione Sindacale.

Ciò premesso, invitiamo la S.V. a tenere corrette le relazioni sindacali, significando che qualsiasi modifica, da qualunque parte del